Lazio Primavera, Sanderra: "Me ne stavo andando, ma ora sto bene"
RASSEGNA STAMPA - Dopo la paura, il sollievo e la voglia di ricominciare. Torna a parlare Stefano Sanderra, ex tecnico della Primavera della Lazio che è stato costretto a lasciare i ragazzi all'improvviso a causa del "male del secolo". Sanderra si è aperto ai microfoni del Corriere dello Sport, raccontando quello che è stato uno dei periodi più pesanti della sua vita: "Adesso sto bene. L’operazione è stata pesante, il recupero lungo. Ne sto uscendo con nuove energie. Ho visto il buio, si sono riaccese le luci. Sono pronto a ripartire, mentalmente e fisicamente".
La malattia aveva colpito le vie biliari coinvolgendo tre organi: "10 ore di intervento, più altre 7 per una complicazione mentre ero in terapia intensiva. Me ne stavo andando, qualcuno mi ha rispedito indietro. Forse era ancora troppo presto. Ringrazio l’Ospedale Gemelli e tutta la Lazio per il supporto".
Sanderra ricorda di aver interrotto bruscamente il rapporto con la Primavera biancoceleste, ma di averli rivisti ad aprile in un momento "carico di emozione". Ha raccontato di aver trovato giocatori scossi ma maturi, orgoglioso della mentalità costruita nel tempo. Secondo il tecnico, la squadra aveva interiorizzato la filosofia sua e dello staff, basata non solo sull’aspetto tecnico-tattico ma anche su quello emotivo e psicologico e ha sottolineato i risultati ottenuti: la vittoria del campionato Primavera 2 e della Supercoppa nel primo anno, poi le semifinali scudetto e di Coppa Italia nella stagione successiva.
