Sarri studia la Lazio anti-Cremonese: Vecino rilanciato dal 1'
RASSEGNA STAMPA - Sarri è costretto a reinventare la Lazio a ogni assenza, con un’emergenza che cambia di giorno in giorno. Mancano due allenamenti alla sfida con la Cremonese, di cui il primo oggi alle 15 per proseguire le prove tattiche, dopodiché resterà soltanto la rifinitura di domani, in programma alle 16. Ieri, intanto, doppio allenamento a Formello.
Come scrive il Corriere dello Sport, a centrocampo si prepara il rilancio dal primo minuto di Vecino, questa volta non da regista ma da mezz’ala sinistra per andare a colmare il vuoto lasciato da Basic, espulso al Tardini e squalificato per due giornate per aver "colpito un avversario con l’avambraccio e a pugno chiuso". L’uruguaiano completerà il terzetto con Guendouzi, diffidato, e Cataldi. In panchina, a centrocampo, l’unica alternativa resta Belahyane, poco utilizzato da Sarri. Rovella è ancora fermo ai box, mentre Dele-Bashiru – così come Dia – ha raggiunto la nazionale per la Coppa d’Africa.
L’elenco degli indisponibili si allunga con Isaksen, infortunato, e Zaccagni, fermato dal giudice sportivo. Per questo i maggiori interrogativi riguardano l’attacco: Noslin chiede spazio e potrebbe trovarlo sia da centravanti, al posto di Castellanos o a gara in corso, sia come esterno sinistro del tridente. Restano in corsa anche Pedro e l’opzione più prudente che prevede Tavares avanzato davanti a Pellegrini.
In difesa, invece, poche incertezze: Gila rientrerà dal turno di squalifica e tornerà al centro accanto a Romagnoli. Sulle fasce agiranno Marusic e Pellegrini, con Provedel confermato tra i pali.
