A.S. Roma nell'occhio del ciclone: Federsupporter chiede alla Consob un intervento urgente

Roma - Il 12 luglio c’era stato un incontro al Ministero dell’Interno tra l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive e Federsupporter, l’associazione che rappresenta gli appassionati consumatori di spettacoli sportivi. L’incontro si era tenuto su richiesta, prontamente accolta, avanzata il 24 giugno da Federsupporter in base al Protocollo “Una tessera del tifoso per il tifoso”, stipulato il 21 giugno 2011. tra il Ministero dell’Interno, il CONI, la FIGC, le Leghe di Serie A , B e Lega Pro, che prevede espressamente l’apertura di un confronto tra l’Osservatorio e le rappresentanze dei tifosi.
Nell’occhio del ciclone l’AS Roma, che ha proposto abbonamenti senza Tessera del Tifoso, strumento ritenuto indispensabile dal Ministero dell’Interno per evitare incidenti all’interno degli stadi di calcio. Federsupporter non ha mai difeso la Tessera del Tifoso, ma non ritiene giusto che un club si comporti in deroga nei confronti di altri, vincolati al rispetto di regole.
Federsupporter che il 16 luglio scorso aveva formalmente chiesto all’Osservatorio chiarimenti e precisazioni in ordine a dichiarazioni rilasciate dai rappresentanti della AS Roma spa circa il fatto che, relativamente agli abbonamenti per la stagione sportiva 2011-2012, si sarebbe potuto prescindere dalla tessera del tifoso, prende atto con soddisfazione delle decisioni assunte dall’Osservatorio in esito alla riunione straordinaria tenuta il 21 luglio, a seguito della predetta richiesta di Federsupporter.
In particolare, si sottolinea la positività dell’impegno assunto dall’Osservatorio ad approfondire ed a valutare, insieme con tutte le parti interessate , e, soprattutto, con le rappresentanze dei tifosi, soluzioni alternative e/o migliorative rispetto all’attuale programma della tessera; programma, peraltro, già in passato più volte criticato da Federsupporter che, sin dal luglio 2010, con lettera al Ministro dell’Interno, aveva proposto soluzioni alternative.
Federsupporter, inoltre, non può che prendere atto con soddisfazione del riaffermato, pur ovvio, rispetto del principio di parità di trattamento di tutte le società e di tutti i tifosi ribadito dall’Osservatorio.
Dicevamo AS Roma nell’occhio del ciclone e lavoro estivo per Federsupporter a tutelare i piccoli azionisti del club giallorosso della capitale perché si aggiunge un nuovo problema. Serve chiarezza a chi ha investito il proprio denaro nel passaggio dei poteri tra UniCredit, attuale proprietario, e il gruppo statunitense rappresentato da Thomas Richard Di Benedetto. Adesso la firma sulla cessione è slittata perché il gruppo statunitense ha chiesto uno sconto all’Istituto bancario di piazza Cordusio a Milano quando ha preso atto di dover raddoppiare o quasi la somma di 35 milioni per l’aumento di capitale. Un accordo preliminare che era stato sottoscritto a Boston nello scorso mese di aprile, ma lo scenario cambia per un sopravvenuto debito tra i 15 e i 20 milioni. Per la chiusura della trattativa la data fissata da UniCredit è il prossimo 29 luglio. Gli americani, invece, vorrebbero uno slittamento per ridefinire un accordo visti i conti in rosso della Roma, a cui serve una ricapitalizzazione di circa 70 milioni per scongiurare l’incubo del fallimento.
Queste vicende dovrebbero essere chiare a tutti gli azionisti, perché la AS Roma è una s.p.a. e dovrebbe far conoscere tutti i suoi movimenti.
Lo scorso 19 aprile Federsupporter e Codacons avevano chiesto alla Consob, organi che vigila sullu società quotate in borsa, di rendere note ai piccoli azionisti ed al mercato le regole e le modalità della procedura di cessione del pacchetto azionario della AS Roma
Al riguardo, si sottolineava che i soggetti negoziatori della vendita avevano assunto su di sè l’obbligo di farlo secondo determinate regole e modalità, dunque, vincolanti per i promittenti.
Vista la laboriosità della trattativa e il mutamento delle condizioni di vendita/acquisto, Federsupporter chiede alla Consob un intervento urgente per verificare le notizie circa un sopravvenuto debito dai 15 ai 20 milioni di euro nelle casse della A.S. Roma con la seguente lettera, pubblicata sul sito internet www.federsupporter.it:
“Con riferimento alle notizie diffuse dal 22 luglio c.a., con notevole risalto, da plurimi organi di informazione circa il debito in oggetto, Federsupporter ha chiesto alla Consob, con lettera inoltrata via fax, un intervento urgente della Commissione onde accertare la veridicità di tali notizie e, in caso di accertamento positivo, di far avere a tutti gli azionisti ed al mercato informazioni sul debito, la cui eventuale, verificata, esistenza è certamente influente sul titolo azionario”.
Ufficio Stampa Federsupporter