Biglia sulla Serie A: "E' difficile giocare qui... Il gioco è molto tattico, ma accetto la sfida!"

Emozioni a non finire e ben cinque gol nel match che ha visto fronteggiarsi l’Argentina e l’Uruguay. La Celeste si è imposta per 3 a 2, ma tra le fila della Nazionale albiceleste Lucas Biglia ha ben figurato ancora una volta. Il ct argentino Sabella lo ha schierato titolare, come in occasione del successo riportato contro il Perù (3 a 1). Il playmaker del club capitolino a fine gara ha parlato della sua nuova esperienza nel campionato italiano: “Ogni giorno imparo qualcosa di nuovo. Il campionato italiano è diverso da quello belga – dichiara ai microfoni del quotidiano argentino La Mañana - In Italia il gioco è molto tattico, c’è poco tempo per pensare alla giocata da fare. E’ difficile, ma voglio raccogliere la sfida”. Poi sul suo ex compagno di squadra Matias Suarez, attaccante argentino classe ’88 accostato in passato anche alla Lazio: “Mati è un fenomeno, può giocare in qualsiasi campionato del mondo. Potrebbe adattarsi rapidamente sia nel campionato spagnolo che in quello italiano. Ma deve lasciare il Belgio se vuole conquistare la Nazionale. L’Anderlecht invece dovrebbe provare a tenerlo perché è uno degli idoli della tifoseria”. Infine un commento sulla sua Nazionale: “Io cerco di dare tutto e fare del mio meglio in ogni partita. Sono felice del sostegno che mi dà Sabella, per me è una grande responsabilità. Siamo una squadra unita e compatta, abbiamo chiuso i playoff nel migliore dei modi, ci prepariamo al meglio per il Mondiale. Se mi sento già nella lista per i Mondiali? No, manca ancora molto, non devo sentirmi sicuro del posto. Mi devo preparare al meglio per quello che arriverà”.