Lazio, Sarri torna ad allenare in Serie A senza Europa: c'è un solo precedente
Una novità degli ultimi otto anni. La Lazio è rimasta fuori dall'Europa: la sconfitta all'ultima giornata della scorsa stagione contro il Lecce, con le vittorie di Fiorentina, Roma e Juventus, hanno condannato i biancocelesti a un'annata senza coppe. A farsene carico sarà Maurizio Sarri, tornato nella Capitale per prendere il posto in panchina lasciato libero da Marco Baroni (ora al Torino). Solo una volta nella sua carriera il Comandante non ha avuto il doppio impegno allenando nella massima serie: bisogna tornare indietro di almeno dieci anni, nella stagione 2014/15, e spostarci in Toscana, più precisamente a Empoli.
L'ANNO CON L'EMPOLI - Parliamo dell'ultimo anno di un ciclo strepitoso in azzurro di Sarri, sia a livello di gioco espresso che per i risultati. Mau, dopo la promozione ottenuta dalla Serie B (secondo posto dietro il Palermo), per la prima volta nella sua carriera si affacciava al massimo campionato italiano, ovviamente senza coppe da giocare. Era l'Empoli di Maccarone (10 gol e 4 assist in stagione), Saponara (7, 3) e Pucciarelli (5, 2), dei giovanissimi Rugani, Valdifiori e Zielinski, e di Vecino, Hysaj e Sepe, che il tecnico ha poi ritrovato nel suo percorso alla Lazio. Una rosa di enorme talento, che per larga parte è sbocciata negli anni successivi e ha fatto un grande percorso in Serie A. E infatti il piazzamento finale di quella stagione è stato più che soddisfacente e sorprendente: quindicesimo posto in classifica con 42 punti (8 vittorie, 18 pareggi e 12 sconfitte).
E LA LAZIO - Ora Sarri si trova in tutt'altra situazione. È l'inizio di un nuovo ciclo in una piazza che conosce bene, a seguito di un'estate tutt'altro che semplice a causa del mercato in entrata bloccato. La mancanza dell'impegno infrasettimanale durante l'anno aiuterà sicuramente la Lazio a preparare con più tempo le gare di campionato, proprio con l'obiettivo di tornare immediatamente in Europa. Ma non può assolutamente accadere di nuovo: "La competizione europea ti manca. Far mancare una coppa europea a una squadra della Capitale non è che mi piace tantissimo”, aveva detto Mau ai microfoni di Sportitalia. "Giocare in Europa è sempre bello. Speriamo di tornare a farlo presto", ha poi ribadito nel giorno della sua presentazione a Formello. Insomma, l'obiettivo è chiaro: la Lazio merita di giocare nelle coppe, parola di Maurizio Sarri.
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Pubblicato il 15/8
