Lazio, zero attenuanti per la società: il commento di Cardone
La Lazio perde contro l'Inter a San Siro, nonostante una buona prova della squadra di Maurizio Sarri. Lo stesso tecnico, al termine della sfida, ha commentato positivamente la prestazione della propria squadra, evidenziando qualche piccolo passo in avanti fatto contro i nerazzurri che può rivelarsi fruttuoso per il percorso intrapreso. Per commentare la partita, ai microfoni di Radiosei, è intervenuto il giornalista di Repubblica, Giulio Cardone che si è espresso anche su squadra e società.
INTER-LAZIO - "Che si soffra è San Siro con l’Inter fa parte della storia. Ad ogni modo si vede che la Lazio è squadra: se prendi gol al Meazza in avvio di gara rischi l’imbarcata invece la Lazio è rimasta in partita. Il singolo si mette a disposizione del collettivo. La nota confortante di queste ultime uscite è proprio il fatto che la Lazio sia squadra. Per il resto, il gap è aumentato. Noi giochiamo con un centrocampo che per 2/3 è diverso da quello che doveva essere. Cataldi ieri era molto affaticato ma sta facendo un grande campionato".
SOCIETA' - "Le attenuanti ci sono per la squadra, non ci sono per la società che si è messa nelle condizioni di non poter migliorare la rosa e non è detto che potrà farlo a gennaio; in questo senso Sarri è stato chiaro".
LECCE - "Stiamo dando per scontato che torni Castellanos dopo la sosta ma la prognosi del suo infortunio è di 45 giorni e lui si è fatto male il 10 ottobre; è vero che sta meglio ma non darei scontato il suo recupero, non sono sicuro che col Lecce sarà titolare. Contro il Lecce devi vincere, credo che Noslin meriti una chance; in questo momento lui e Dia non mi sembrano paragonabili".
