Mauri: "Speravo nel rinnovo, ma ora guardo avanti. La Lazio come un punto di partenza? Chi lo dice non sa la storia del club..."

Pubblicato il 6/10 alle 17.58
07.10.2016 07:20 di  Laura Castellani   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Mauri: "Speravo nel rinnovo, ma ora guardo avanti. La Lazio come un punto di partenza? Chi lo dice non sa la storia del club..."
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© foto di Federico Gaetano

"Se davvero non c'era spazio per me alla Lazio? La società può rispondervi, non dovete fare questa domanda a me". Parla così Stefano Mauri. La proposta di rinnovo non c'è stata, l'ex capitano dei biancocelesti ci sperava ma non è arrivata. Non ha potuto fare altro che salutare silenziosamente la Lazio, nella quale ha militato per dieci anni. Aspettando che si presenti una nuova occasione per tornare a giocare il prima possibile: “Sto bene. Mi è stata data questa possibilità dalla società Racing e da mister Giannichedda. Mi alleno e mi tengo pronto in vista di un eventuale chiamata. Si sta muovendo qualcosa. Spero che arrivi l’offerta ufficiale e che possa avere modo di valutare con calma", ha dichiarato Stefano ai margini dell'amichevole del Racing Roma disputata oggi contro la Nazionale U21. Il centrocampista ha continuato: "Cataldi migliora tantissimo. Mi dispiace che stia giocando poco, ma queste sono scelte che spettano all'allenatore, è lui che sa chi è in forma. Sono sicuro che prima o poi arriverà il suo momento, ha delle grandi qualità, diventerà un grande giocatore. Il ruolo? Può fare sia la mezz’ala che il regista. Dipende dagli avversari. Oggi ha giocato davanti alla difesa e ha fatto bene, segnando anche su punizione”. Poi su Giannichedda: “E’ un buon allenatore, molto bravo con i giovani, che gli danno molto ascolto. E’ molto bravo a insegnare calcio”Sulla Lazio: “Sta facendo bene. Il gioco non è il massimo, ma arriverà. Ora conta fare i risultati, poi arriveranno anche le prestazioni e il bel gioco. L’obiettivo deve essere l’Europa League, per poi vedere a che punto si è in classifica”. L'ex biancoceleste ha poi approfondito il discorso sul suo addio alla Lazio: "Non ho rimpianti. Un po’ di nostalgia dopo dieci anni però c'è. Ho aspettato l’offerta di rinnovo. Non è arrivata e io ho guardato avanti. Chi vede la Lazio come punto di partenza? Non devo dire nulla a queste persone. La storia di questa società e di questa maglia parla da sola. Forse molti non la conoscono“, ha concluso Stefano Mauri.