Caicedo, l'Ecuador non molla. Aguinaga: "Parlerò con lui per convincerlo"

La questione continua a tenere banco, in Ecuador: Felipe Caicedo ha collezionato prestazioni di rilievo con la Lazio, negli ultimi mesi. E i tifosi non sono disposti a privarsene in Copa America. Eppure, l'attaccante non la pensa così: dopo l'addio alla Nazionale - per divergenze maturate con la vecchia dirigenza della Federazione -, la Pantera laziale non ha intenzione di cambiare idea. Ma prima di mettere una pietra sopra alle speranze dei tifosi, che continuano ad augurarsi un suo grande ritorno, Alex Aguinaga ha dichiarato di volerci provare anche lui. Chissà che non cambi idea: tentar non nuoce. L'ex centrocampista del Necaxa si è proposto: "Sono disposto a parlare con Felipe Caicedo, dato che ho passato la stessa cosa che sta vivendo lui". Già, anche Aguinaga aveva deciso di lasciare la Nazionale. Per lui, fu importantissimo l'intervento di Hernán Darío Gómez, attuale ct ecuadoriano, per convincersi a partecipare alla Copa America del '99: "Sono state dette cose brutte su Felipe (dopo la fallita qualificazione ai mondiali, ndr). Tipico, quando le cose non vanno bene. Questo può colpire parecchio un giocatore, che allora potrebbe preferire non andare in Nazionale. Bolillo (Hernán Darío Gómez, ndr) dovrebbe cercarlo e parlargli, come fece con me nel '99. Credo sia necessario che qualcuno contatti Caicedo". Insomma, Aguinaga si propone: è disposto anche a fare da intermediario, pur di riavere Caicedo in Nazionale.
CALCIOMERCATO LAZIO, TUTTI IN FILA PER CAICEDO