Iuliano: "Per lo Scudetto Lazio favorita. È un piacere vederla giocare"

L'esclusiva della Lalaziosiamonoi.it con l'ex difensore della Juventus Mark Iuliano: le sue parole sul momento della squadra di Inzaghi
29.02.2020 13:01 di Alessandro Vittori Twitter:    vedi letture
Fonte: Alessandro Vittori - Lalaziosiamonoi.it
Iuliano: "Per lo Scudetto Lazio favorita. È un piacere vederla giocare"

La Lazio se la vedrà con il Bologna mentre Juventus - Inter è stata spostata al 13 meggio. La redazione de Lalaziosiamonoi.it ha contattato in esclusiva Mark Iuliano per un  punto della situazione: "È una giornata importante, in cui purtroppo non si giocano alcune partite fondamentali. La Lazio sta facendo benissimo, bisogna fare i complimenti. Se c'è un campionato lottato il merito è della Lazio".

Tra Lazio e Inter quindi la Juventus deve preoccuparsi più dei biancocelesti?

"In questo momento io mi chiederei chi sia la rivale più quotata per la Lazio. È meritatamente a un punto dalla Juventus , quindi va tenuta in grande considerazione. L'Inter non sta facendo percorso netto, la Juventus ha avuto un'alternanza di risultati. In assoluto le due squadre sono meno brillanti dei biancocelesti. Non ha le coppe da giocare, può lavorare bene durante la settimana, quindi le altre si devono adeguare a lei".

Quanto influiscono gli impegni europei sulla corsa per lo Scudetto?

"Tantissimo. La Champions porta via tutte le energie possibili anche se la Juventus ha una rosa ampia. Ma la qualità necessita la freschezza psico-fisica che può venire a mancare. Poi squadre come Juventus e Inter hanno maggiore pressione rispetto alle altre. La Lazio meritatamente può sfruttare le problematiche degli altri. Se la gioca e merita tutto quello che sta ottenendo".

Secondo lei cosa è scattato quest'anno nei giocatori di Inzaghi?

"Dopo aver fatto benissimo due anni fa, la scorsa è stata una stagione di pausa per Luis Alberto e Milinkovic. La società però ha creduto in questa squadra, è riuscita a tenerli e ora stanno deliziando. Luis Alberto meriterebbe una squadra grandissima, poi con Milinkovic e Leiva rende grande il centrocampo della Lazio. Sulle fasce vanno come treni, davanti Immobile, Correa e Caicedo fanno gol e hanno qualità. È un piacere vederla giocare".

Lei ha lottato contro la Lazio per lo Scudetto del 2000. Vede analogia con quella stagione?

"Quella del 2000 era un'altra squadra. Non vorrei fare paragoni. Quella era una grande Lazio ed era un campionato diverso. In Serie A c'erano le sette sorelle e il livello era altissimo. Ogni partita era tremenda, tutte le domeniche c'era da pedalare. La Lazio era fantastica, oggi è una grande squadra, quella era grande tra i grandi".

Per lei quindi chi è la favorita per lo Scudetto?

"È sempre la Juventus che vince o perde gli Scudetti. Sappiamo il perché essendo attrezzata in maniera diversa, ha una società forte. La Juventus è sempre davanti a tutti. In questo momento però la Lazio la vedo favorita, in assenza di coppe se la può giocare alla pari".

Quanto influisce nella preparazione della partita l'emergenza coronavirus?

"L'emergenza coronavirus può influenzare fino a un centro punto. Se però dovesse disputarsi Juventus - Inter a porte chiuse, si farà sentire l'assenza del pubblico. Avere uno stadio pieno o nessuno fa molta differenza. Giocare a porte chiuse è molto particolare".