Guardia di Finanza nella sede della Lazio: ecco la situazione

Perquisizioni nelle sedi di Lazio, Roma e Salernitana. Vi spieghiamo nel dettaglio la situazione e gli affari al centro delle indagini. Biancocelesti che…
06.04.2023 08:00 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Guardia di Finanza nella sede della Lazio: ecco la situazione

Secondo quanto riportato dall'agenzia AGI, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di finanza di Roma hanno svolto una perquisizione e contestuale sequestro probatorio presso gli uffici della Roma. L'indagine riguarda la compravendita dei diritti alle prestazioni sportive di alcuni calciatori in relazione ad operazioni di mercato realizzate nel 2017, 2018, 2019 e 2021.

Una perquisizione e un sequestro sono avvenuti anche nelle sedi di Lazio e Salernitana: per quanto riguarda queste due società, sotto la lente di ingrandimento ci sarebbero alcuni trasferimenti di giocatori tra i due club tra le stagioni 2017/18, 2018/19, 2019/20 e 2020/21. Le indagini sulla Lazio contemplano i reati di emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti, nonché per i reati di false comunicazioni sociali.

Le perquisizioni sono state disposte al fine di "acquisire documentazione contabile ed extracontabile attinente alle cessioni dei calciatori, ed in particolare quella relativa ai contratti sottoscritti tra le due società, agli accordi intercorsi tra le società ed i singoli calciatori, ai pagamenti eseguiti, alle modalità con le quali si è arrivati a fissare il prezzo ufficiale di vendita ed il valore dei calciatori ceduti".

LA RICOSTRUZIONE - Cosa è successo?  La Guardia di Finanza ha preso in esame le operazioni di mercato tra Lazio e Salernitana. In particolare gli affari che hanno portato in biancoceleste Sprocati, Casasola, Cicerelli e Akpa Akpro acquistati a titolo definitivo rispettivamente nel 2018, 2019, gennaio 2020 e agosto 2020. La Finanza ha sequestrato il cartaceo degli affari e ha ascoltato i dirigenti delle due società. Cosa stanno cercando? Gli inquirenti sono al lavoro per stabilire l’iter che ha definito il valore dei calciatori e come sono avvenuti i pagamenti. Non solo, ma anche chi ha stabilito e fissato il prezzo dei singoli giocatori. Gli interpellati hanno spiegato come il prezzo di un calciatore emerge da una trattativa privata tra le due società. 

PLUSVALENZE - Negli ultimi anni è emersa la nuova disputa sulle plusvalenze fittizie. Si tratta di affari tra due club che si scambiano il cartellino di due calciatori a un prezzo maggiorato e senza uscita di denaro che serve, secondo l’accusa, “per sistemare i bilanci”. Non è questo il caso di Lazio e Salernitana. I capitolini, infatti, hanno acquistato i quattro giocatori con affari singoli e pagandoli. Queste sono le cosiddette plusvalenze secche che avvengono con passaggio di denaro, movimento bancario a cui si aggiungono IVA e tasse. Secondo quanto raccolto in esclusiva dalla nostra redazione, la Lazio quindi è assolutamente tranquilla sulla vicenda e ha dato tutte le spiegazioni del caso. Inoltre la Lega Serie A fa da garante alle operazioni. C’è una cosiddetta Camera di compensazione della Lega, una sorta di recipiente terzo tra le due squadre. Ogni squadra ha una camera di compensazione, se una società è in attivo in questa camera di compensazione l’affare avviene con il movimento bancario della Lega e non della singola società. Se il club non avesse i soldi all’interno di questa camera, allora dovrebbe fare una fideiussione bancaria affinché la Lega possa emettere i soldi dell’acquisto. La Lazio non ha emesso fattura direttamente verso la Salernitana, ma le operazioni sono avvenute con l’organo di controllo terzo della Lega calcio. La Lazio è assolutamente tranquilla ed è sicura di aver fatto le cose per bene. Per Sprocati, per esempio, il giocatore è stato acquistato per 2 milioni e rivenduto al Parma a 2.5, generando un’ulteriore plusvalenza. Questo a prova ulteriore che il prezzo viene definito talvolta dalle contrattazioni tra le società. Una volta che le due società si accordano sul prezzo e modalità di pagamento, registrano tutto su un modulo federale (i cosiddetti accordi in bollo) una volta siglato ci pensa la camera di compensazione a chiudere l’affare.

INDAGINE - L'Ansa spiega come l'inchiesta di Tivoli che coinvolge la Lazio e la Salernitana riguardi la compravendita di sette calciatori. Oltre ai quattro citati in precedenza ci sono anche  Novella, Marino e Morrone. Sempre l'agenzia spiega come sette persone siano indagati. Si tratta di Claudio Lotito, Igli Tare, Marco Moschini, Marco Cavaliere, Luciano Corradi, Ugo Marchetti e Angelo Mariano Fabiani.