Il sogno resta Miranda: "Il mio ciclo al San Paolo è finito"

- Ecco il vero obiettivo della Lazio e soprattutto del presidente Lotito: "Voglio riconquistare i tifosi". Sicuramente sul campo con una stagione importante, quella del riscatto dopo un'annata da brividi, ma anche e soprattutto sul mercato. Hernanes è solo il primo tassello di un progetto di crescita ambizioso: "Vogliamo migliorarci sempre di più". Nelle intenzioni, un colpo ad effetto a gennaio e un altro a giugno: l'antidoto per ritrovare la fiducia di un pubblico che, almeno nei numeri ( calo del 65% degli abbonati), anche a causa della tessera del tifoso, non crede ancora alla nuova missione.
A GENNAIO - Dipenderà dalla prima parte di stagione che disputerà l'attuale rosa. Molto difficile, nonostante l'ottimismo turco, arrivare all'uruguagio Diego Lugano del Fenerbahce. Muslera, suo compagno di nazionale, lo ha invitato a venire a Roma per proseguire la sua carriera. Il giocatore ha già pubblicamente rifiutato il corteggiamento di tutte le squadre interessate, ma sembra solo un atteggiamento di facciata. Dovrà ancora vivere per almeno 4 mesi a Istanbul, inutile esporsi ora. Il problema principale in realtà non è tanto convincere il Fenerbahce a lasciarlo andar via, quanto piuttosto soddisfare le richieste economiche del calciatore. In Turchia percepisce uno stipendio superiore ai 3 milioni e la squadra che sinora si è dimostrata più propensa ad avvicinarsi a una simile cifra è la Roma. Tra l'altro, la Lazio dovrebbe sborsare ora per Lugano 5,5 milioni, dopo esserselo fatto sfuggire nell'estate del 2009 a parametro zero. Sicuramente al momento rimane il primo obiettivo per l'attacco Roque Santa Cruz, ma anche in questo caso parecchio dipenderà dal rendimento degli attaccanti biancocelesti e dalle eventuali uscite invernali che si registreranno lì davanti.
A GIUGNO - Il vero sogno della Lazio in difesa si chiama Miranda, ma può arrivare solo al termine di quest'annata: è extracomunitario e il suo contratto scade a giugno. Il 26enne brasiliano è già uscito allo scoperto: "Credo che il mio ciclo sia finito. Il San Paolo sta attraversando un periodo di rinnovamento. Non sono andato via in questa finestra di mercato, ma nei prossimi mesi valuterò il da farsi". Il diesse Tare c'ha già parlato, l'amico ed ex compagno André Dias lo sta persuadendo da qualche mese a sposare la causa biancoceleste. Ma il giocatore vuole prima guardarsi intorno, anche perché a corteggiarlo ci sono i top club europei: Real Madrid, Chelsea, Milan e anche la Fiorentina da tempo. Un po' meno ambito, ma di grande prospettiva è il centrale Rafael Toloi. "La Lazio provò a prenderlo nel mese di luglio, diventerà comunitario fra un anno - ha spiegato l'agente Andrea Bagnoli - ma è già pronto a giocare in Europa. Il Goias chiedeva 6-7 milioni per l'intero cartellino, ma negli ultimi giorni di mercato si poteva chiudere per la metà in comproprietà". Anche in questo caso la Lazio, il presidente Lotito, ha avuto già un contatto diretto col difensore, ma ha preso tempo. Ieri sera il numero uno biancoceleste ne ha riparlato con il suo entourage.