Caos arbitri: con Pinzani alla Lazio, Rocchi è rimasto solo. Cosa sta succedendo

A pochi giorni dall’inizio del campionato, il mondo arbitrale italiano vive una fase di tensione interna. All’interno dell’AIA si è creata una spaccatura soprattutto attorno al designatore Gianluca Rocchi, rimasto sempre più isolato. Tra malumori sui contratti dei VMO, stipendi raddoppiati in CAN C e la gestione dei rapporti con la Figc, come spiega il Corriere dello Sport, il clima è diventato incandescente, con il rischio di trasformarsi in una vera polveriera.
In questo scenario, Rocchi ha perso un prezioso alleato: Riccardo Pinzani. L’ex arbitro, che lo aiutava a mantenere i rapporti con le società e a contenere le tensioni, è stato inserito nello staff della Lazio, lasciando il designatore ancora più solo. Una mossa che ha irritato non poco l’ambiente arbitrale, perché quei compiti di mediazione sono considerati fondamentali in una stagione che si preannuncia delicata.
Il risultato è un Rocchi circondato solo dai suoi uomini di fiducia, con la prospettiva che l’anno prossimo il ruolo di designatore possa passare a Orsato. Nel frattempo, la Figc ha chiesto una revisione dei compensi, ritenuti troppo alti, mentre le sezioni arbitrali lamentano tagli e pagamenti parziali. Tutto ciò alimenta la sensazione di un sistema in forte squilibrio, proprio nel momento in cui servirebbe unità.