Caressa racconta: "Quel Roma-Lazio in cui mi gonfiarono di botte..."

11.06.2022 07:00 di  Edoardo Zeno  Twitter:    vedi letture
Caressa racconta: "Quel Roma-Lazio in cui mi gonfiarono di botte..."
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© foto di Antonio Vitiello

In un nuovo video pubblicato sul proprio canale YouTube, Fabio Caressa ha commentato e analizzato tutti i derby più belli del mondo. Da Boca-River a Galatasaray-Fenerbahce passando per Inter-Milan e Lazio-Roma, uno dei più sentiti in tutto il pianeta. Il noto telecronista di Sky Sport ha classificato la stracittadina romana nella categoria "Apocalypse Now" raccontando un aneddoto sul alcune di queste partite che ha vissuto da molto vicino: "Chi vive a Roma sa benisimo quanto vale. Vi dico solo che io ero presente al derby che è stato sospeso e ho detto tutto. Quella sera mi sentivo in un film tipo Apocalypse Now. C'erano i tifosi in campo e girava la voce che era morto un bambino. Notizia falsissima che continuavano a darmela, ma io e Beppe non dimmo nulla perché così si fa in quelle occasioni. Mi hanno pure menato a un derby quando lavoravo per TeleRoma56. Mi hanno gonfiato di botte. Era il primo derby dopo il ritorno della Lazio in Serie A, la fine degli anni '80. Ero con una troupe e girava voce tra i tifosi che la polizia girasse con delle telecamere per riprendere i tifosi. Gli ultras andavano in giro con le parrucche. Ero fuori dallo stadio e arriva un omone enorme con parrucca e occhialoni per non farsi riconoscere che urlava 'Siete spie!'. Io ho provato a dirgli che stavo facendo solo il mio lavoro. Degli amici gli urlarono 'Sono spie!', 'Je menamo'. Mi arrivò una centra in faccia e da lì il buio, mi hanno gonfiato. Adesso rido ma all'epoca mica tanto".

Pubblicato il 10/06 alle 17.05