Genoa, De Rossi: "Qui per merito del destino. Passato? Ho fatto degli errori"
Daniele De Rossi parla per la prima volta in conferenza stampa nelle vesti di allenatore del Genoa, al fianco di Diego Lopez. Dopo la firma sul contratto e dopo aver diretto l'allenamento con i nuovi giocatori, l'ex Roma si è presentato alla nuova piazza: "Cercavo un'esperienza così, con amore, in una piazza importante, dove ci fosse un rapporto di fiducia e rispetto con i dirigenti. Il Genoa è tutto questo per me, sono motivato, carico ed eccitato. Sono nato e resterò romanista, adesso voglio solo pensare al lavoro da fare qui". La missione è la salvezza alla luce della classifica: "La squadra è buona - garantisce De Rossi - e so che possiamo fare bene".
ESPERIENZE PRECEDENTI - "Sono autocritico, so riconoscere gli errori. Ho analizzato cosa potevo fare meglio, fa parte della crescita di un essere umano, a 20 anni magari l'avevo meno sviluppato, non penso di aver sbagliato dal punto di vista umano ma magari potevo chiudere un occhio e far finta di niente".
SOGNO - "Non voglio stare qui da spettatore che timbra il cartellino, mi farebbe piacere andarmene tra qualche anno e avere una tifoseria che mi ama. Nessuna vittorie in casa? Sintomo che le cose non vanno, non penso però ci sia un tabù mentale. Io trasmetto quello che per me è il calcio. Sempre" .
"MERITO DEL DESTINO" - "Cosa mi ha portato fino qui? Il destino, tante volte si sono chiuse porte che pensavo fossero occasioni da non perdere assolutamente. A giugno ho avuto occasioni ma quante porte chiuse per arrivare fino qui… la Roma è stata un’occasione incredibile e adesso questa. Il Genoa è una grande squadra"
