Serie A, Gravina: "Chi invoca la sospensione non vuole bene al calcio"

Il presidente della Figc Gabriele Gravina attacca coloro che chiedono a gran voce la sospensione o l'annullamento dei campionati
18.04.2020 07:15 di  Alessandro Vittori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Serie A, Gravina: "Chi invoca la sospensione non vuole bene al calcio"

Il presidente della Figc Gabriele Gravina ha parlato ai microfoni di Radio 1 della possibile ripresa del campionato: "Come mettere d’accordo presidenti di calcio che rischiano di retrocedere e non vogliono ricominciare e quelli che potrebbero vincere il campionato e vogliono ricominciare subito? Il momento è complesso per il nostro paese, per l’economia del nostro paese, per il mondo del calcio che rappresenta una delle industrie più importanti del nostro paese, ma sono convinto che con un pizzico di senso di responsabilità da parte di tutti e un po’ di disponibilità troveremo sicuramente la giusta via. Chi invoca oggi ad alta voce l’annullamento o la sospensione credo non voglia bene nè al calcio nè agli italiani, nel non voler dare anche la speranza di un futuro, di una ripartenza, di una rinascita e su questo io terrò duro fino alla fine".

SULLA RIPARTENZA - "Condivido la speranza del ministro dello Sport Spadafora di poter ripartire il 4 maggio, con tutte le dovute cautele e garanzie. Abbiamo elaborato un protocollo sanitario che consegneremo domani a Spadafora e al ministro della Salute Speranza, rigido e attento ma flessibile e facile da applicare. Ci sarà periodo di controllo per garantire negatività di tutti coloro che partecipano agli eventi. Se sono tutti negativi non c’è pericolo. Serviranno tre settimane di sicurezza, quindi a fine maggio inizio giugno si può tornare a giocare".

Pubblicato il 17/04 alle ore 15:45