PAGELLE Lazio - Lecce: scossa Pedro, Pellegrini coraggioso. Il Sergente ci mette la testa

12.05.2023 22:45 di Carlo Roscito Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
PAGELLE Lazio - Lecce: scossa Pedro, Pellegrini coraggioso. Il Sergente ci mette la testa
© foto di Lalaziosiamonoi.it

PROVEDEL 6: Aveva intuito il rigore incrociato di Strefezza, non gli è servito toccarla. Oudin stoppa e lo fulmina dal limite, tiro secco e preciso, era imprendibile. Il francese si ripete nella ripresa usando il destro: cambia il piede, non il discorso.

LAZZARI 5,5: Spinta continua, soprattutto a inizio match. Alle proiezioni offensive però non aggiunge i suggerimenti giusti e in fase difensiva si ha la sensazione di soffrire sempre un po’ troppo quando il Lecce si alza da quella parte.

CASALE 5: Due gol praticamente identici, con il centrocampista che arriva da dietro a rimorchio. Forse l’appoggio a Luis Alberto non è dei più comodi, però è soprattutto lo spagnolo ad andarci molle. Comunque più in affanno del solito.

ROMAGNOLI 5: Vale il discorso dell’altro centrale, pagano insieme una squadra molto più scollata di quella vista per gran parte del campionato. Non riesce a metterci una pezza.

HYSAJ 4,5: Che non era la serata perfetta, anzi, si era intuito dopo una manciata di minuti. Pasticcio enorme sul rigore concesso: ci mette una vita a rinviare, poi frana addosso a Blin. A un soffio dall’intervallo il Lecce si infila dalla sua parte e ottiene il pareggio. Il corridoio spalancato è letale.

Dal 58’ PELLEGRINI 7: Si sovrappone a Zaccagni, aumenta la pericolosità a sinistra. E la cattiveria e la determinazione, tutto ciò che mancava. Se ne va con un tunnel e pesca Pedro sulla fascia opposta. 

MILINKOVIC 7: Non è la versione migliore del Sergente, il resto della squadra non lo aiuta, anzi. Qualche sponda pericolosa in area, la più semplice per Immobile decide di trasformarla colpevolmente in un tentativo verso la porta di Falcone. Lo stesso capoccione lo usa alla fine per infilarla dentro: può essere 1 punto decisivo per la Champions. 

MARCOS ANTONIO 5: La sensazione è sempre la stessa: brillante palla al piede, un fuscello se bisogna contrastare e recuperare il pallone. È altissimo a fine primo tempo, lascia scoperta la zona, è proprio quella da dove colpisce Oudin. Per proteggere la Champions serve un altro baluardo.

Dal 73’ BASIC 6: Un quarto d’ora abbondante, non va come contro il Sassuolo.

LUIS ALBERTO 5,5: Alza la testa e premia il movimento di Immobile: una rete da manuale, come altre 1.500 viste sull’asse Mago-Ciro. Nel secondo tempo, purtroppo, premia pure il pressing di Colombo: se la fa sfilare dopo uno stop morbido e il Lecce trova il raddoppio.

FELIPE ANDERSON 5: Una delle peggiori partite stagionali. Stanco o fuori fase, oppure tutte e due le cose. Incide pochissimo, spento da spingere Sarri a toglierlo quando manca più di mezz’ora.

Dal 58’ PEDRO 7: Si piazza a destra per vivacizzare l’attacco, ci riesce eccome. Due volte vicino al gol, mette dentro il cross del 2-2. fa più di tutti gli altri messi insieme.

IMMOBILE 6,5: In campionato, in casa, non segnava da 8 mesi: sono 8 vite per uno come lui. Il classico gol alla Ciro, movimento perfetto e difesa beffata in profondità. Una liberazione a cui non segue un lieto fine. Il suo gol è l’inizio della beffa, attenuata dal pareggio in extremis.

ZACCAGNI 5: Si accende quando la situazione è già disperata, fino a quel momento era stato un fantasma. Si vede che non è al meglio, che le batterie non sono cariche. Troppo per quello che è il suo valore. Anche per l’avversario e la posta in palio.

ALL. SARRI 5,5: Questa è la più preoccupante delle sconfitte. La corsa alla Champions si complica tremendamente, bisogna passare il weekend con le dita incrociate. La Lazio aveva il compito di mettersi sul divano e gustarsi la giornata con la consapevolezza di essere più vicina dal traguardo. Invece cade di nuovo.

LECCE (4-3-3): Falcone 6,5; Gendrey 7 (Romagnoli 6), Baschirotto 6, Umtiti 6,5, Gallo 6,5; Blin 6,5, Hjulmand, Oudin 8 (Helgason sv); Strefezza 6 (Gonzalez 6), Colombo 6,5 (Ceesay 6), Banda 6,5 (Di Francesco 6). All.: Baroni 7.