Stadio Flaminio, On. Santori: "La Lazio è ripartita da zero! Vi spiego la situazione..."
Lo Stadio Flaminio è un tema che in casa Lazio tiene banco ormai da anni nella speranza dei tifosi biancocelesti di riuscire un giorno ad avere una nuova casa diversa dallo Stadio Olimpico. Per fare chiarezza sulla situazione intorno allo storico impianto capitolino, è intervenuto ai microfoni di Radio Laziale, l'Onorevole Fabrizio Santori, Consigliere comunale di Roma Capitale.
"Ufficialmente non è ancora pervenuto nessun documento all’amministrazione. Il presidente Lotito ha dichiarato di voler recuperare lo stadio Flaminio, ma al momento ci sono solo rendering e intenzioni. Manca il progetto tecnico di fattibilità e il piano economico-finanziario che sono fondamentali per far partire la conferenza dei servizi".
LA SITUAZIONE - "La Lazio ha presentato una nuova proposta di diritto di superficie, inizialmente si parlava solo di concessione per 99 anni, facendo così la Lazio è come se fosse ripartita da zero. Con il diritto di superficie il terreno resta del comune ma tutto ció che viene costruito sopra è di proprietà del privato. L’amministrazione comunale deve fare il suo per velocizzare e per questo si era pensato di fare un bando per rendere il tutto più rapido. Per il momento si aspettando la Lazio che, però, non sta ancora facendo la sua parte".
"Non sappiamo se si sta lavorando sotto traccia, questo eventualmente potrebbe portare a un'accelerazione improvvisa. Al momento la situazione degli stadi a Roma è questa: per lo stadio della Roma il posizionamento della prima pietra è prevista entro il 2027, la Lazio è a zero. Cosa dovrebbe fare la Lazio nei confronti dell’amministrazione? In tre parole: 'Mandare una PEC'".
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