Ex Lazio | Zeman, Nesta e il derby: il ricordo di Mark Fish

16.12.2025 21:15 di  Simone Locusta   vedi letture
Ex Lazio | Zeman, Nesta e il derby: il ricordo di Mark Fish
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© foto di Federico Gaetano

Un tuffo nel passato per i tifosi biancocelesti. Mark Fish, ex difensore della Lazio, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Tuttomercatoweb in occasione dell'inizio della Coppa d'Africa, competizione nella quale sarà impegnata il suo Sudafrica.

Tra l'altro, Fish detiene un primato per il campionato italiano essendo stato il primo calciatore sudafricano nella storia della Serie A. Era il 1996, la Lazio lo prelevò dagli Orlando Pirates, ma non ebbe troppa fortuna nella capitale. Infatti, con la casacca biancoceleste ha collezionato appena 15 presenze, siglando 1 gol.

Ecco di seguito le sue parole tra ricordi della Serie A, dei compani, degli avversari e un approfondimento particolare su Zdenek Zeman, suo allenatore ai tempi della Lazio:

LA SERIE A NEGLI ANNI '90 - "Mi sono sentito davvero fortunato a giocare in Serie A, soprattutto negli anni '90, quando la Serie A era il miglior campionato al mondo. Soprattutto perché giocavo in difesa e nel vostro campionato c'erano davvero i migliori. Nella mia Lazio c'era Alessandro Nesta, per dire. Tanti altri erano molto forti in quella squadra. Vedo la Serie A comunque competitiva anche oggi, I'Inter ha raggiunto l'ultima semifinale di Champions".

AVVERSARI - "Bella domanda. I primi nomi che mi vengono in mente sono quelli di George Weah e Roberto Baggio, entrambi allora al Milan. Ma è difficile fare solo qualche nome, perché ogni domenica ti trovavi contro i migliori del mondo. E in che ambienti! Ricordo bene cosa significasse giocare all'Olimpico, così come in casa della Juventus, a San Siro. Non parliamo poi dei derby con la Roma, che rappresentano davvero bene ciò che è rimasto per sempre nel mio cuore di quella esperienza. Erano partite che mi godevo in ogni secondo, era un sogno esserci".

ZEMAN - "Per me era unico allenarmi con lui e una vera sfida. Consideri che arrivato dall'Orlando Pirates in Sudafrica, dove ci si allenava solamente tre volte a settimana. Arrivai in Italia e mi ritrovai ad allenarmi più di una volta al giorno, con tutto il weekend dedicato alla partita... Capii cosa significava davvero essere un giocatore professionista ad alto livello. Di Zeman posso solo dire che è stato un piacere ed un onore essere stato allenato da un maestro come lui, in una squadra come la Lazio ed in un campionato come l'Italia".

Simone Locusta
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Simone Locusta
Roma, classe 1999. Laureato in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo. Redattore per Lalaziosiamonoi.it.