Lazio, il tifo organizzato: "I giocatori avevano gli occhi spiritati! E quel gol..."
"I giocatori avevano gli occhi spiritati, felici e credo consapevoli di quello che è successo sabato. Credo che sia sotto gli occhi di tutti. La tifoseria, un settore pieno all'inverosimile, con una cattiveria agonistica incredibile ha spinto il pallone in rete. Chi non se ne accorge o fa finta di niente è in malafede. Il tifoso laziale ha inciso tanto su questi tre punti. Ognuno di noi deve dare il 100%, per quello che sa e può dare". Inizia così l'intervento del tifo organizzato ai microfoni di Radio Laziale, il primo dopo la trasferta di Parma e lo spettacolo sugli spalti che ha accompagnato e determinato la vittoria della Lazio in nove contro undici.
DA FIANO ROMANO IN POI... - Un tifo incessante che ha fatto la differenza tra un successo e una sconfitta, un lavoro di gruppo che, come sottolinea un altro degli esponenti del tifo organizzato durante la rubrica 'Matchday', ha avuto inizio fin dalla mattina:"È stata una bella giornata, iniziata con il viaggio in pullman, con la carovana da Fiano Romano. Ringraziamo chi come noi si è svegliato presto e non ha deciso di andare a pranzo, ma di viaggiare insieme a noi. Grazie ai ragazzi di Fiano, al settore ospiti, ai laziali che hanno accolto il nostro appello".
NOSLIN - E per quanto riguarda Noslin e le sue prestazioni, per l'olandese presto arriveranno gli applausi che si sta guadagnando sul campo: "Noslin sa che quando si doveva prendere i fischi se li è presi, quando si dovrà prendere gli applausi se li prenderà. Noi come gruppo organizzato non abbiamo reclusioni. Non critichiamo nessuno a prescindere".
