Infortuni, squalifiche e Coppa d'Africa: la Lazio è sempre in emergenza
RASSEGNA STAMPA - L’emergenza è ormai diventata una costante della stagione della Lazio. Non c’è nemmeno il tempo di godersi una vittoria che bisogna già pensare a come costruire la successiva, spesso con una rosa ridotta all’osso. Anche questa volta Maurizio Sarri è chiamato a fare i conti con assenze pesanti: infermeria, squalifiche e Coppa d’Africa si intrecciano, riducendo drasticamente le opzioni a disposizione. Contro la Cremonese, all’Olimpico, il tecnico dovrà reinventare ancora una volta la sua Lazio.
Gli indisponibili per infortunio sono Rovella e Isaksen. Il centrocampista è stato operato per la pubalgia e tornerà a disposizione a gennaio, mentre l’esterno si è fermato contro il Bologna per una lesione di basso grado all’adduttore sinistro ed è in dubbio anche per la trasferta di Udine del 27 dicembre.
A complicare ulteriormente il quadro ci sono le espulsioni rimediate al Tardini, che priveranno Sarri di altre pedine tra centrocampo e attacco. Sulla fascia sinistra, l’assenza di Zaccagni obbligherà a una scelta tra Pedro e Noslin, con l’olandese che resta in corsa anche per il ruolo di centravanti dopo il gol decisivo a Parma. Basic rischia due turni di squalifica: in caso di stop prolungato salterebbe Cremonese e Udinese, rientrando il 4 gennaio contro il Napoli. In mezzo Vecino è pronto a tornare titolare, con Belahyane unica alternativa, ma sempre meno centrale nel progetto tecnico.
Dele-Bashiru, appena rientrato in lista dopo l’infortunio, non sarà più disponibile a causa della convocazione con la Nigeria per la Coppa d’Africa. Le chiamate ufficiali hanno confermato anche la partenza di Dia, impegnato con il Senegal.
In mediana, salvo sorprese, spazio al terzetto composto da Vecino, Guendouzi e Cataldi, con il francese in diffida e dunque costretto a prestare attenzione ai cartellini. L’unica nota positiva arriva dalla difesa: Gila tornerà titolare accanto a Romagnoli, riprendendosi il posto lasciato a Patric contro il Parma. Verso la conferma anche Marusic e Pellegrini sulle corsie, così come Provedel, unico sempre presente in campionato. Restano infine fuori lista e non convocabili Hysaj e Gigot, quest’ultimo anche infortunato.
