Lazio, in inferiorità numerica non prendi gol: il dato è pazzesco
La Lazio contro il Parma ha compiuto un'impresa strepitosa. La squadra di Maurizio Sarri, rimasta in doppia inferiorità numerica dopo i rossi sventolati da Marchetti in faccia a Zaccagni e Basic, è riuscita a superare un ostacolo enorme, forse anche più grande di sé stessa, replicando quanto fatto a Plzen pochi mesi prima. Il gol di Noslin ha regalato i tre punti, ma a consentirgli di diventare l'eroe della notte del Tardini sono state anche le parate di Ivan Provedel e una fase difensiva eroica in 9 contro 11.
NESSUN GOL IN INFERIORITA' NUMERICA - Fase difensiva che, in realtà, non è la prima volta che si esalta in una situazione simile. Come riportato da Radio Laziale sul proprio profilo Instagram, infatti, la Lazio in questa stagione si è trovata per ben tre volte in situazione di inferiorità numerica e non ha mai subito gol. Contro la Roma c'era stata l'espulsione all'85' di Reda Belahyane. Nel pareggio contro il Bologna era stato espulso al 79' Gila. Mentre nella partita contro il Parma prima è stato espulso prima Zaccagni al 42', poi Basic al 78'.
PARMA - In tutte queste partite gli unici gol subiti dalla Lazio sono arrivati in situazione di parità numerica. Da quando la squadra di Sarri è rimasta almeno in 10 contro 11 (per 78' complessivi in questo campionato) è sempre riuscita a mantenere la porta inviolata, riuscendo a fare un ulteriore step lo scorso sabato. Al Tardini, infatti, non solo la Lazio è stata in grado di respingere gli assalti avversari con due uomini in meno rispetto al Parma, ma anche di punire i crociati e vincere la partita.
