Caso Vlahovic, depositata in Procura la segnalazione della Asl: cosa rischia

L’avventura in bianconero di Dusan Vlahovic è partita bene dal punto di vista professionale ma non può dirsi lo stesso dal punto di vista civile. Il serbo quando era ancora un calciatore viola ha contratto il Covid e nel momento del suo trasferimento pratico da Firenze a Torino, secondo la Asl toscana, non si era negativizzato e ha dunque violato la quarantena. La stessa azienda sanitaria locale aveva annunciato che la segnalazione si sarebbe potuta formalizzare in una denuncia che, come riporta l’Ansa, proprio ieri è stata depositata negli uffici della Procura di Firenze. Il caso ancora non è stato assegnato al Pubblico Ministero ma l’attaccante rischia grosso, la violazione gli potrebbe costare dai 3 ai 18 mesi di arresto con annessa ammenda da 500 a 5.000 euro.

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