GIOVANISSIMI NAZIONALI - Siviglia: "Nel derby servirà mente fredda e cuore caldo!"

13.11.2014 18:42 di  Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
GIOVANISSIMI NAZIONALI - Siviglia: "Nel derby servirà mente fredda e cuore caldo!"
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© foto di Federico De Luca

I Giovanissimi Nazionali di Sebastiano Siviglia riscattano il passo falso con la Casertana battendo il Pescara. Ad attendere le piccole aquile al termine della sosta ci sarà la Roma di Roberto Muzzi. Proprio l’ex difensore biancoceleste è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 per parlare della prestazione della sua squadra e della truppa di Pioli. 

Ora c’è la sosta, è tempo di bilanci. Contro la Casertana avete giocato male, poi vi siete riscattati a Pescara…

"Sì, diciamo che i bilanci li faremo alla fine della stagione per valutare la crescita dei ragazzi. Poi ci sono le partite in cui c’è un bilancio a breve tempo. Contro la Casartena non abbiamo fatto una buona prestazione, non giocando bene gli avversari hanno portato a casa il risultato con il minimo sforzo. Ci siamo ripresi contro il Pescara, con i ragazzi ho cercato di spingere sulla loro voglia di rivalsa e abbiamo fatto un’ottima prestazione. Abbiamo fatto una buona partita, figlia di un gran primo tempo. Il secondo abbiamo sofferto fino a che non è finita la partita".

Non era facile vincere a Pescara…

"Non è facile vincere lì, contro la Casertana avevamo sottovalutato l’avversario. Non bisogna fare lo stesso errore due volte. Bisognava trovare le soluzioni, abbiamo lavorato bene durante la settimana. Ora c’è questa sosta, che in realtà è un’attesa per il derby. I ragazzi ci tengono a fare bella figura contro i primi della classe, che hanno vinto il titolo e possono puntarci anche quest’anno. Dall’altra parte c’è un caro amico che è Roberto Muzzi che è molto esperto in materia di settore giovanile. Speriamo di avere quella voglia e quell’attenzione che ci deve essere in un derby. Mente fredda e cuore caldo, essere lucidi ed avere il giusto approccio".

Il fattore campo non è stato sempre un vantaggio per la Lazio...

"Il fattore campo dovrebbe essere un vantaggio ma noi siamo andati meglio fuori casa, la stessa cosa è successa lo scorso anno. Questo è un aspetto che va migliorato, dobbiamo essere padroni nel nostro ambiente, serve più personalità e temperamento. Anche se la Lazio ha un nutrito gruppo di tifosi ce l'ha ovunque.

Non hai gradito molto la sconfitta contro la Casertana...

"Sì, non ero contento. Io voglio arrivare al risultato attraverso la prestazione, prestazione da Lazio. Dobbiamo essere una squadra che punta a risultati importanti, quell'aquila sul petto va onorata. Quando scendiamo in campo dobbiamo dimostrare voglia e determinazione. L'avversario ci deve battere perché è più bravo, non perché è più detereminato".

Che partita sarà Lazio-Juventus?

"Sarà una partita difficile, la Juve arriva da un 7 a 0 ottenuto senza problemi, la Lazio da una sconfitta difficile da digerire. Anche se un risultato del genere me lo aspettavo, l'Empoli ha dato fastidio a molti sulle palle da fermo. La Lazio deve prendere il treno dell'Europa, tante squadra stanno cercando di salirci. Servono i risultati anche con le grandi. Dovremo essere pazienti, la Juventus verrà per vincere. Se la Lazio sfrutta le ripartenze può mettere in difficoltà la Juventus".