Manchester City, Guardiola e la maledizione dell'agente di Yaya Touré...

Una vera e propria maledizione quella delle coppe per Pep Guardiola e quanto accaduto ieri contro il Real Madrid lo dimostra. Un'altra finale sfumata, nonostante il City fosse stato in controllo del match fino agli ultimi minuti, fatali, di gara. Dopo il ko sono quindi tornare in auge le parole dell'agente di Yaya Touré giocatore che nell'anno ormai famoso, il 2018, era in conflitto con l'allenatore.
"Quando attacchi un campione come Yaya attacchi un intero continente. Quello che Guardiola ha fatto a Touré non è un errore, ma un crimine. Il boomerang tornerà e scoprirà di cosa sono capaci gli sciamani africani. Ricordate queste parole: il Benfica subisce la maledizione di Bela Guttman che gli impedisce di vincere le finali europee mentre Guardiola può avere tutti i soldi che vuole per il mercato, ma non vincerà più la Champions League e solo allora capirà l’errore", una sentenza oggi più che mai attuale.