Serie A, Dal Pino: "Siamo molto preoccupati, vicini al collasso"

Le nuove norme restrittive imposte dal Governo preoccupano moltissime categorie importanti per la nostra economia: dai proprietari di bar, ristoranti, palestre e piscine ma non solo. Anche il mondo del calcio sta vivendo una crisi forse senza precedenti e il numero uno della Lega di Serie A Dal Pino ha parlato proprio di questo a margine della cerimonia d'apertura per la ricerca della Fondazione AIRC: "Spero che il Governo capisca il valore del calcio come industria, al di là di ogni superficiale demagogia. Siamo molto preoccupati, siamo vicini al collasso e temo che l'economia del Paese pagherà a caro prezzo le misure restrittive che sono state poste in essere. La salute viene al primo posto ma è importante fare le cose giuste, pianificando a medio lungo termine e pensando alle conseguenze sull'occupazione, sul bene dei nostri cittadini e sul futuro del nostro Paese. Gli effetti collaterali dei recenti provvedimenti colpiscono molti settori, tra cui il nostro, che per la chiusura degli stadi ha perso 600 milioni di euro nel 2020. Ci aspettiamo attenzione e sensibilità da parte del Governo. Il Presidente del Consiglio ha detto a chiare lettere che i settori pregiudicati dalle chiusure forzate avranno un ristoro per cui ci aspettiamo che un'industria come la nostra, che versa ogni anno oltre 1 miliardo di euro in contribuzione, riceva quanto annunciato", queste le parole di Dal Pino ai microfoni dell'Ansa.
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