FOCUS - La Lazio è ancora dei senatori, ecco i numeri e i nuovi...

Parolo, Lulic e Radu tra i giocatori con il maggior minutaggio in questo avvio di stagione.
18.09.2019 07:30 di Marco Valerio Bava Twitter:    vedi letture
Fonte: MarcoValerio Bava-Lalaziosiamonoi.it
FOCUS - La Lazio è ancora dei senatori, ecco i numeri e i nuovi...
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Un solo nuovo acquisto in pianta stabile nella formazione titolare. Per ora si è visto questo. Manuel Lazzari era il cavallo di battaglia della sessione estiva della Lazio, l'uomo scelto per dare velocità e imprevedebilità alla fascia destra, che tanto lo scorso anno aveva sofferto anche per via dei problemi fisici di Marusic. Gli altri invece aspettano: Vavro, Jony e Adekanye sono ancora in naftalina, Inzaghi non li ha sganciati, li sta aspettando. Non è una novità. Il tecnico piacentino, come accaduto in passato con Correa, Luis Alberto, Marusic, Caicedo, Lukaku e altri, tende a far ambientare i nuovi provenienti dall'estero, preferisce andare sul sicuro, su chi già conosce campionato e lingua. Per gli altri l'inserimento è graduale, avviene a piccoli passi, non si preme sull'acceleratore, evidentemente è considerato un rischio. Destino simile anche per Berisha che dopo lo scorso anno, passato per lo più in infermeria, può essere considerato alla prima vera stagione laziale. 

SENATORI - Non è una Lazio per nuovi. Almeno per ora. I numeri parlano chiaro. Simone si sta affidando alla vecchia guardia, c'è chi glielo contesta, i senatori però sono sempre lì, fanno ancora parte a pieno del suo progetto. Radu, Lulic e Parolo sono tra i giocatori con maggior minutaggio. Il romeno è quello che ha giocato di più con 270' (insieme a Luis Alberto, Immobile e Strakosha), non è mai uscito, ha completato tutte e tre le gare di campionato. Nel suo ruolo chi potrebbe sostituirlo, cioè Bastos, ha messo insieme solo 50'. Discorso simile per Senad Lulic che è stato sostituito solo nel derby e ha giocato 258', anche più di Lazzari che di minuti ne ha disputati 245. I concorrenti del capitano sono sulla carta Jony e Lukaku: il belga è ancora in fase di recupero, lo si rivedrà nelle prossime settimane, mentre lo spagnolo ha per ora disputato gli ultimi dodici minuti del derby. Pochino. Tra i grandi vecchi della Lazio, Marco Parolo è quello che per ora ha giocato meno: "solo" 200', comunque più di Leiva e Milinkovic fermi rispettivamente a 157' e 171'. La sensazione è che per adesso si andrà avanti così, perché Inzaghi si fida dei suoi, dei giocatori che lo hanno accompagnato in questi tre anni, che ne hanno supportato l'ingresso nello spogliatoio al momento del suo arrivo. Per i nuovi la vita è dura, bisogna rincorrere, basti pensare che la somma dei minuti messi insieme da Jony, Vavro, Adekanye e dallo stesso Berisha dice 74 minuti. Praticamente un terzo dei minuti giocati dal solo Lulic. 

A CACCIA DI UNA MAGLIA - Dovranno sudare le matricole, il compito è cercare di convincere il tecnico a dar loro non solo una possibilità, ma una maglia da titolare. Non sarà semplice. Prendete Jony: l'ex Alaves non è un quinto naturale, si sta adattando al nuovo ruolo, la società è convinta ce la possa fare, che possa diventare "un Lazzari" mancino. Questo l'obiettivo di Tare in estate: dare velocità e tecnica agli esterni, ma non poteva essere un progetto dall'immediata riuscita. Jony potrebbe avere una chance in Romania, contro il Cluj dovrebbe partire titolare al posto di Lulic, starà a lui dare segnali, cercare di far vacillare le convinzioni di Inzaghi. Adekanye per ora non pare in rampa di lancio, anche in Transilvania dovrebbe rimanere in panchina, chissà non possa entrare a gara in corso. Per ora i favoriti per iniziare dal primo minuto sono Correa e Caicedo. C'è aria di panchina anche per Vavro: lo slovacco al momento non ha convinto, verrà inserito gradualmente, non si rischierà di bruciarlo. Discorso simile per Berisha che per ora non ha collezionato nemmeno un minuto. Può giocare mezzala, anche esterno in un 4-2-3-1 all'occorrenza, al momento è indietro, spera anche lui in una chance. Chissà se arriverà già giovedì. La Lazio è ancora dei senatori. Per i nuovi ci sarà tempo.