LE PAGELLE - Keita, quante marce hai? Biava è esemplare, Candreva e Lulic puntuali

06.04.2014 14:40 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
LE PAGELLE - Keita, quante marce hai? Biava è esemplare, Candreva e Lulic puntuali
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© foto di Federico Gaetano

BERISHA 6 - Il nuovo stop di Marchetti lo lancia dal primo minuto. Cicca un paio di rinvii, facendo correre dei rischi non rischiesti alla squadra. Eppure ha qualità tecniche maggiori di alcuni giocatori in mezzo al campo. Bene tra i pali, l’unica imprecisione è su un’uscita alta. Ci pensa Biava a mettere una pezza.  

KONKO 6 - Presidia bene la corsia di destra, si sovrappone poco ma dalla sua parte non si  corrono pericoli. E siamo alla decima gara consecutiva in campionato.

BIAVA 7 - Inossidabile. Nonostante gli acciacchi. Dias e Novaretti sono out, Cana e Ciani si giocano il posto al suo fianco perché a 37 anni è ancora lui il leader della difesa. Annulla Maxi Lopez, tiene botta contro il fisico di Okaka. Salva sulla linea una palla destinata in fondo al sacco. Professionista esemplare.

CANA 6.5 - Coast to coast: Lorik anticipa Okaka sotto la Nord, sfiora la rete sotto la Sud dopo una corsa interminabile. Reja lo preferisce a Ciani, scelta azzeccata. L’albanese è concentrato dall’inizio alla fine.

RADU 6.5 - Come per Konko, ottimo il lavoro di copertura sulla fascia. Attento a non concedere il rientro sul sinistro a Gabbiadini.

ONAZI 6 - Parte come intermedio destro, finisce da centrale di centrocampo per il rosso rimediato da Biglia. Da un suo break nasce la prima azione pericolosa. Un po’ troppo falloso: nella ripresa rischia il penalty che avrebbe riaperto la partita.

BIGLIA 5 - Recupera in tempo dall’infortunio alla costola, Reja se ne sarebbe tolta una pur di averlo in cabina di regia. L’argentino non ripaga il sacrificio, perde banalmente una palla sulla mediana e stende Krsticic da dietro nel tentativo di rincorrerlo: secondo giallo e doccia anticipata di mezzora. Poco lucido.

LULIC 7 - Un salto indietro di due anni, nel ruolo di mezzala. Vuoi per l’assenza di Ledesma, vuoi per l’esplosione in attacco di Keita. Il bosniaco è un altro giocatore rispetto a quello di inizio stagione: corre, pressa e segna soprattutto. Inserimento in area, interno destro deciso sotto la traversa. Bentornato al vero Senad.

Dal 76 ‘ MINALA sv - Battesimo in Serie A. Tanti auguri.

CANDREVA 7 - Non avete toccato il telecomando: il gol è in diretta, non è il replay di Lazio-Parma. L’azione nasce sulla fascia opposta. Keita punta l’uomo, mette in mezzo, l’esterno di Tor di Cenci non ci pensa un secondo: destro di prima intenzione e palla nell’angolino per il vantaggio della Lazio. Nella ripresa fa partire l’azione del 2-0 e guadagna falli intelligenti.

POSTIGA 6 - Klose decide all’ultimo di tirarsi fuori, si guarda la partita dalla tribuna in compagnia dei figli. Ecco la prima chance da titolare per il portoghese. Ha voglia di dimostrare di non essere un acquisto sbagliato, i movimenti sono quelli giusti, manca un po’ di forza nelle gambe. Si vede nella ripresa, quando servito in profondità invece di concludere con il destro, sterza sull’altro piede perdendo velocità e l’attimo giusto per tirare in porta. Esce un minuto dopo l’espulsione di Biglia.

Dal 60’ MAURI 6.5 - La squadra resta in inferiorità numerica, Reja lo spedisce in campo per curare il rapporto tra centrocampo e attacco. Dona un cioccolatino a Lulic in occasione del raddoppio.

KEITA 7.5 - Imprendibile quando cambia marcia, regala a Candreva il secondo assist d’oro nel giro di una settimana. Doppio passo, difensore al cinema e palla al centro. Una manna per chi è al centro dell’area. A fine primo tempo sfiora la rete dopo un’accelerazione impressionante, il suo tiro viene ribattuto all’ultimo. Regge l’attacco da solo quando la squadra resta in dieci. La nota più bella della stonata stagione biancoceleste.

Dal 86’ PEREA sv

ALL.REJA 7 - Vince senza Marchetti, senza Klose e pure con un uomo in meno. Lo aveva detto in conferenza: “Ora siamo una squadra, stiamo lavorando bene e riusciamo a sopperire anche alle assenze”. Aveva ragione. Il "mezzo miracolo" è possibile. Grazie a lui soprattutto.

SAMPDORIA (4-2-3-1) - Da Costa 6; De Silvestri 6, Mustafi 6.5, Regini 5.5, Berardi 5.5; Palombo 6, Krsticic 5.5 (Renan sv); Gabbiadini 5 (Sansone sv), Eder 5.5, Soriano 5.5; Maxi Lopez 5 (Okaka 5.5). All. Mihajlovic 5 (al suo posto il vice Sakic).