Lazio, un solo bagliore a Marassi: Fares e Muriqi convincono Inzaghi
C'è poco da salvare nella serata della Lazio a Marassi. Pochissimo. Oltre alla solita garanzia Acerbi (l'unico di un'altra categoria in difesa), le uniche note liete arrivano dall'ingresso nella ripresa di Fares e Muriqi. L'esterno prima e il centravanti poi hanno lanciato un segnale incoraggiante, anche considerato il momento di difficoltà attraversato ieri sera da tutta la squadra. I nuovi acquisti hanno dimostrato di poter dare un aiuto importante alla causa. E ci mancherebbe altro visto che sono gli unici calciatori arrivati a fronte di investimenti pesanti. Come ricorda la rassegna stampa di Radiosei, infatti, i due sono costati 30 milioni di euro.
FARES - L'ex Spal ha preso il posto di un Djavan Anderson mai in partita, svagato e sopraffatto dalla superiorità di Candreva: l'algerino, pur essendo apparso visibilmente fuori forma, è comunque riuscito a mettere in seria difficoltà Bereszyński. Qualche cross interessante, ma di certo ancora non il miglior Fares.
MURIQI - Il centravanti kosovaro, reduce da uno stiramento e dal Covid, ha confermato quanto ci si aspettava. Più rifinitore che finalizzatore. Buone sponde e palloni filtranti. Le uniche due occasioni della Lazio arrivano dai suoi piedi: l'assist per Correa, che sciupa in diagonale e l'appoggio per il tiro da fuori area di Milinkovic, fuori di poco. Segnali incoraggianti, ma bisognerà ancora aspettare per vedere il miglior Muriqi.
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