Superlega, si pronuncia l'Unione Europea: la decisione lascia senza parole

"Un parere inequivocabile". La Uefa "accoglie con grande favore" il parere della corte Ue che considera le sue norme sul tema Superlega non contrarie al diritto comunitario. Il parere, sottolinea la Uefa, "raccomanda una sentenza della Corte di giustizia europea a sostegno della nostra missione centrale di governare il calcio europeo, proteggere la piramide e sviluppare il gioco in tutta Europa. La Uefa accoglie con favore l'opinione inequivocabile dell'avvocato generale Rantos, che rappresenta un passo incoraggiante verso il mantenimento dell'attuale struttura di governance dinamica e democratica della piramide calcistica europea".
Tramite un comunicato ufficiale la European Leagues, organizzazione sportiva calcistica che rappresenta gli interessi delle Leghe nazionali professionistiche, ha fatto sapere di aver accolto favorevolmente le parole dell'avvocato generale della Corte di Giustizia della UE, riguardo alla Superlega:
"La European Leagues apprezza la conferma della giurisprudenza esistente che protegge i principi fondamentali del modello della piramide sportiva come l'apertura delle competizioni e la qualificazione alle competizioni internazionali attraverso i meriti sportivi annuali delle leghe nazionali.
Sebbene le conclusioni pubblicate oggi non siano vincolanti, la European Leagues è fiduciosa che i giudici della Corte di giustizia dell'UE seguano tali conclusioni quando emetteranno il loro verdetto finale nei prossimi mesi.
Le leghe supportano l'attuale modello piramidale dello sport, che garantisce la solidarietà tra il gioco professionistico e il calcio di base.
Lo sviluppo positivo del calcio professionistico per club si basa sulla coesistenza e sull'equilibrio tra i campionati nazionali e le competizioni europee per club".