RIVIVI DIRETTA - Lazio, Pellegrini in conferenza: "L'umiltà è la forza di questo gruppo"
Dopo Sarri è stato il turno di Luca Pellegrini, che ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza. Ecco le parole del difensore biancoceleste al termine della partita contro la Cremonese:
In cosa stai migliorando?
"Un po’ più di continuità nella partita. Il mister ha parlato tante volte degli alti e bassi, anche all'interno della gara. Credo che Sebastiano (il figlio, ndr) mi abbia portato un po’ più di equilibrio, concentrazione".
La forza di questo gruppo?
"Tanta umiltà, tanta positività e propositività nell’imparare quello che il mister ci spiega. Uno dei punti chiave è la disponibilità. Si parla tanto di fase difensiva. Da difensore mi piacerebbe prendere tutti i meriti, ma sapete benissimo che non dipende dagli ultimi quattro più il portiere, e questo credo sia un punto importante. Spero di poterci costruire qualcosa di importante".
Mancato il palleggio...
"La qualità che abbiamo espresso nel palleggio non è stata eccezionale, forse anche questo ci ha tolto leggerezza, coraggio. Secondo me è stato questo, non avendo tante sicurezze abbiamo preferito restare un po più ‘difensivi’".
Arbitraggio?
"Non voglio dare giudizi su nessuno, ma qualcosa che non torna c’è. La chiarezza di tante decisioni non la vedo, guardando altre partite, non riesco a tirare una linea universale, si vedono interpretazioni diverse anche nella stessa situazione. Avrei voluto qualcosa di più, però le devo rivedere, non riesco a darti una valutazione oggettiva. Se usciva qualcosa di più, saremmo stati contenti. Pairetto? Non ci ho parlato, ci parla il capitano. Ho chiesto una cosa nel primo tempo, è stato anche disponibile. Non sono andato a parlare, perché poi in queste situazioni è molto facile prendere cartellini gialli o rossi, quindi ho preferito farmi da parte.
C’è l’arbitro, guardalinee, Var, immagini. Gli strumenti ci sono, avessimo fatto questo discorso quando ho iniziato a giocare, è ok. Ora la vedo difficile. La sensazione a volte è che qualcosa che non torni c’è. Indipendentemente dal metodo e dal sistemo d’arbitraggio, la Cremonese fa nove falli nel primo tempo, primo fallo nostro Pedro ha preso il giallo. È difficile fare l’arbitro, e questo è da mettere in conto. Se uniamo le forze e cerchiamo di fare chiarezza tutti quanti, ne beneficerebbero tutti".
