A Rolando Bianchi il rigore sbagliato con il Pescara non va giù: il capitano del Torino si scusa con chi l'ha schierato al Fantacalcio...

Ci sono rigori sbagliati che valgono una qualificazione, come il clamoroso errore di Maicosuel, che è costato l'accesso alla Champions League all'Udinese. Ci sono invece tiri dal dischetto che, sebbene vengano falliti, non comportano nessun danno alla propria squadra. E' il caso del rigore sbagliato ieri da Rolando Bianchi. Al 28' del primo tempo, il capitano del Torino si è presentato dagli undici metri per portare in vantaggio i granata contro il Pescara: tiro alla destra del portiere abruzzese Perin, che ha intuito l'angolo e ha respinto. Delusione per l'ex attaccante della Lazio – 15 presenze e 4 reti per lui a Roma tra il gennaio e il giugno 2008 -, subito spazzata via dal netto successo per 3-0 della squadra di Giampiero Ventura. Tra i marcatori, Sgrigna, Brighi e lo stesso Bianchi, che con un colpo di testa nel finale si è riscattato appieno. Il rigore sbagliato, però, ha lasciato un piccolo peso sulla coscienza al capitano granata: l'errore dal dischetto è valso ben 3 punti in meno a chi lo ha schierato titolare al Fantacalcio. Le regole standard del famoso gioco prevedono infatti che, se un giocatore fallisce un rigore, al voto in pagella gli vengano sottratti tre punti. Fortunatamente il gol segnato ha riportato a zero la penalità, ma Bianchi ha voluto lo stesso sdebitarsi con chi lo aveva schierato, tra cui... se stesso: “Grazie a tutti e chiedo scusa a chi mi ha preso al Fantacalcio (tra questi ci sono anche io) per il rigore sbagliato!!!”, è il tweet di 'scuse' che l'attaccante torinista ha pubblicato sul proprio profilo. Un gesto simpatico da parte di un calciatore professionista verso tutti gli appassionati del gioco del calcio e del suo 'fanta'-parente.