Calciomercato Lazio, Milinkovic primi segnali d'asta: c'è pure la Juve in corsa

Il centrocampista serbo è il gioiello che la Lazio può far partire in estate, Lotito chiede almeno 75 milioni e Allegri sogna il colpo.
12.04.2022 07:40 di Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Alessandro Zappulla-Lalaziosiamonoi.it
Calciomercato Lazio, Milinkovic primi segnali d'asta: c'è pure la Juve in corsa
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Riflessioni e profili da studiare. La Juventus ha un obiettivo primario per l’estate, rinforzare il centrocampo, ruolo che più di ogni altro in questi ultimi anni ha mostrato lacune tecniche. Allegri ha dato mandato alla società di trovare un giocatore che sappia dare qualità, che sia una mezzala che possa garantire inventiva e sia abile nell’ultimo passaggio. L’idea del tecnico livornese è quella di ripartire dal 4-3-3, con Locatelli perno centrale e Zakaria mezzala di quantità. L’ultimo tassello dev’essere diverso, dovrà portare tecnica e visione di gioco. Per questo la Vecchia Signora sta sondando diversi profili. La dirigenza bianconera ha chiesto informazioni per De Paul, ma per ora l’Atletico non sembra intenzionato a privarsene. Un sondaggio è stato effettuato anche per Luis Alberto, un’idea nata soprattutto in seno alla struttura dirigenziale della Juventus. La Lazio valuta il Mago circa 35 milioni, si può scendere a 30 più bonus. Difficile immaginare altri sconti. Fosse per Allegri, però, il primo obiettivo sarebbe Milinkovic-Savic che alla qualità, abbina pure una fisicità dirompente, fattore decisivo per l’allenatore bianconero. Il tecnico ha chiesto alla società di prendere informazioni e sondare il terreno con l’agente del giocatore e in effetti i contatti  tra la Juve e Kezman vanno avanti da un po’.

AMBIZIONI - Sergej vuole una nuova avventura, si sente ormai pronto per giocare stabilmente in Champions, non ha mai fatto pressioni per lasciare la Lazio, è legato da un sentimento forte al club che l’ha cresciuto, ma ha ambizioni legittime, a 27 anni avverte ormai maturi i tempi per il grande salto. La Juve sarebbe ovviamente una meta gradita al giocatore e all’entourage ed è forse l’unico club italiano in grado di convincerlo a lasciare la Lazio. Milinkovic ritroverebbe Vlahovic, suo grande amico. Allegri farebbe carte false per ricreare l’asse della nazionale serba, ma bisogna fare i conti con Claudio Lotito. Il presidente è disponibile a sedersi al tavolo per trattare Milinkovic, riconosce le ambizioni del ragazzo, è pronto ad assecondarlo, ma bisogna che arrivi l’offerta giusta.

JUVENTUS - Per ora la Juve non ha mosso alcun passo ufficiale, non ha preso contatti diretti con la Lazio e non ha formulato offerte, anche se da Torino giunge voce sia pronta una proposta da 70 milioni più il cartellino di Daniele Rugani, per una valutazione complessiva di circa 80 milioni di euro. Rumors da verificare nel tempo. Certo è che la Lazio non vuole scendere sotto i 75 milioni di euro e aspetta che si scateni un’asta, conoscendo l’interesse di PSG e Manchester United e sperando pure nei movimenti di altri top club. Lotito non vorrebbe inserire contropartite, preferirebbe lavorare solo su offerte cash, senza escludere formule in prestito oneroso (molto importante) con obbligo di riscatto. La Juventus per ora attende, deve capire su chi puntare, perché un investimento a centrocampo verrà fatto, ma bisogna scegliere il profilo migliore nel rapporto qualità-prezzo. Allegri sogna Milinkovic, spera in uno sforzo della società che - come detto - tiene d’occhio pure Luis Alberto e De Paul, giocatori diversi e meno costosi del serbo. Kezman lavora per trovare la soluzione migliore per il suo assistito e per la Lazio con cui i rapporti sono sempre solidi. Milinkovic sembra destinato a lasciare Formello, dove andrà resta ancora un mistero, ma c’è pure la Juventus a monitorare la situazione. 

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Pubblicato l'11 aprile