Lazio, Agostinelli: "Con l'Inter serve il veleno. Pedro è una minaccia in più"

07.11.2025 18:15 di  Martina Barnabei  Twitter:    vedi letture
Lazio, Agostinelli: "Con l'Inter serve il veleno. Pedro è una minaccia in più"

Domenica la Lazio affronterà l'Inter a San Siro, sarà l'ultima sfida prima della sosta per le Nazionali. In vista del big match, ai microfoni di Radiosei, ha parlato Andrea Agostinelli che ha commentato così il momento di entrambe: "L’Inter ha tanti punti forti e faccio fatica a trovare dei punti deboli. È una squadra completa, ma ancora non sta rendendo al massimo. La Lazio deve dare il massimo, augurandosi di non trovare un avversario perfetto. La cosa importante è che la squadra di Sarri non pensi che sia scontata la sconfitta tanto da mollare un po’".

"Se l’Inter vince deve farlo perché se lo guadagna con fatica. Non vorrei che i buoni risultati fatti ultimamente abbiano rassicurato. A Milano serve il veleno e la testa dell’ultima spiaggia. Se approccia così se la gioca un minimo. Non è scontata la sconfitta, anzi. Non ci sono, per adesso, squadre ingiocabili come è stato il Napoli di Spalletti o l’Inter di Inzaghi. La Lazio è una squadra media e deve puntare a fare il massimo sempre".

"Chiaro che sarà la squadra di Chivu a fare la partita. Non immagino più del 40 per cento di possesso palla della Lazio. Mi auguro che Zaccagni e Isaksen, i giocatori che possono determinare la fase offensiva, non giochino troppo distanti dalla porta. La Lazio non deve difendere troppo bassa. A volte succede anche per merito dell’avversario, ma se loro due dovessero rinculare troppo sarebbe poi dura. Nella scorsa stagione c’è stata una gara in cui l’Inter ha perso lo scudetto. Non escludo che l’Inter giochi anche pensando a quella serata targata Pedro. Un po’ di risentimento e determinazioni in più può esserci. Una minaccia in più".

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