Napoli - Lazio, Farris: "Non possiamo arrenderci. Rigore? Milinkovic prende la palla"

23.04.2021 06:50 di  Leonardo Giovanetti  Twitter:    vedi letture
Napoli - Lazio, Farris: "Non possiamo arrenderci. Rigore? Milinkovic prende la palla"
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© foto di Federico Gaetano

Al termine di Napoli-Lazio Massimiliano Farris è intervenuto ai microfoni di Sky per commentare la partita: "Non deve compromettere niente, lunedì abbiamo un altro scontro diretto. Abbiamo un bonus, la partita in meno rispetto alle altre, sono altri 3 punti in palio. Non possiamo arrenderci, dopo la rincorsa incredibile fatta".

RIGORE - "Dal campo non si vede mai niente. Ci sono state due partite oggi, una fino all’episodio del rigore. Milinkovic prende la palla e nel calcio che ho giocato io chi abbassa la testa fa gioco pericoloso. Secondo me i rigori sono episodi importanti che vanno valutati bene. Sul ribaltamento di fronte sarebbe stato fallo da ultimo uomo con rigore a nostro favore".

I CAMBI - "Quando hai giocatori in campo fai delle scelte e cerchi di portarle avanti. I cambi ci hanno dato un po’ di freschezza, i due gol una spinta emotiva. Il Napoli ha giocato una grandissima partita, hanno fatto gol strepitosi. Il possesso palla è stato equilibrato, il numero di attacchi maggiormente nostro ma loro più concreti"

LA PARTITA - "Ho guardato i numeri e siamo entrati tante volte in area. Anche il palo di Correa ci poteva riaprire la partita. Non siamo stati concreti quanto loro in area che sono stati feroci con giocate di qualità. Sul 4-0 per il Napoli potevamo innervosirci invece abbiamo provato a riaprila e siamo andati sul 4-2. C’è stata la reazione e la voglia, il carattere non ci è mai mancato. Inzaghi? Ci siamo parlati a fine primo tempo. Speriamo che l’innesto più importante sia il suo perché il comandante deve stare al suo posto".

Il vice di Massimiliano Farris ha analizzato subito dopo la sfida ai microfoni di Lazio Style Channel: "Ci sono degli spunti positivi in una gara fortemente negativa. L'episodio del rigore poteva essere tranquillamente a favore nostro con vantaggio numerico. Non voglio pensare che la squadra si sia innervosita troppo, anche se in quel momento si entra in una situazione difficile. Non siamo riusciti a difendere come l'avevamo preparata. La squadra ha avuto comunque la forza di giocare con determinazione, con forza, ed è riuscita a portarsi sul 4-2. Il quinto gol ti chiude gli spiragli per recuperare. Non c'è neanche troppo tempo per pensare. Recuperare, mettere via questa sconfitta, e pensare subito alla prossima".

QUESTIONE DI EPISODI - "Il primo episodio l'ho visto chiaramente, non può mai essere rigore l'intervento di Milinkovic. Prende prima la palla, io ho giocato un altro calcio in cui il difensore che abbassa la testa viene sanzionato per gioco pericoloso. Avere un rigore così in una gara così importante per la Champions non mi sta bene, non sta bene a nessuno, ma le regole del gioco sono queste. Abbiamo il bonus dei possibili tre punti contro il Torino, la nostra corsa non è finita".

L'IMPORTANZA DEI CAMBI - "Ho messo forze fresche che ci hanno dato ciò di cui avevamo bisogno. Non è stata tanto una questione di gestione, nella logica dei cambi è importante distribuire le energie dove possibile. A maggior ragione, dovremo essere pià bravi a recuperare le energie e ripartire immediatamente. Buon approccio dei subentrati? L'importante è che chi entra fa vedere che c'è, che ha voglia di reagire, e non era facile entrare a gara in corso contro il Napoli che fa del palleggio la sua caratteristica principale. Siamo andati sul 4-2 per tenere almeno la partita aperta. Ora abbiamo il viaggio di ritorno per ragionarci un attimo, ma da domani mattina saremo pronti a ripartire".

Pubblicato il 22/04