Lazio, Correa ancora a salve. E i precedenti dal dischetto...

Correa macchia ancora una buona prestazione con tanti errori davanti al portiere. I calci di rigore, poi, sembrano non essere il suo forte...
07.10.2019 09:00 di Antoniomaria Pietoso Twitter:    vedi letture
Fonte: Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it
Lazio, Correa ancora a salve. E i precedenti dal dischetto...
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RASSEGNA STAMPA - Joaquin Correa è ancora decisivo per la Lazio, ma stavolta purtroppo in negativo. Periodo nero per l'argentino che, dopo un'ottima prestazione al Dall'Ara, ha rovinato tutto sbagliando il rigore del possibile 2-3 all'88'. Un tiro finito sulla traversa perché calciato con troppa potenza e a occhi chiusi. Forza e determinazione mancata pochi minuti prima quando un rimpallo lo aveva liberato davanti a Skorupski. Errori che vanno ad aggiungersi a quelli contro la Roma e, soprattutto, a quelli di Milano nel match con l'Inter. El Tucu fa tutto bene con dribbling e serpentine che fanno impazzire le difese avversarie ma, al momento della conclusione, è come se si appannasse. I suoi tentativi sono spesso centrali, privi di impeto e i portieri fanno bella figura. Errori in serie che alla Lazio sono costati punti pesantissimi nella corsa Champions. Un vero peccato perché il numero 11 biancoceleste anche ieri ha giocato un'ottima gara, soprattutto quando le aquile sono rimaste in dieci. Si è caricato sulle spalle la squadra e ha costretto Medel al fallo da espulsione. Sul più bello il ragazzo di Juan Bautista Alberdi, però, si spenge. Il finale della passata stagione e soprattutto il ritiro estivo avevano fatto pensare a un suo cambio di marcia. Gol in serie e prestazioni maiuscole con Correa che sembrava aver superato i propri limiti che, invece, si sono pericolosamente riaffacciati tutti insieme

RIGORI - La voglia di segnare è tanta e lo ha spinto anche a impossessarsi del pallone per calciare il rigore. Inzaghi lo ha incluso nella lista dei rigoristi, ma in questi tre anni, quando Immobile non era in campo, dagli undici metri si è sempre presentato Luis Alberto. Anche perché, se in allenamento non li sbaglia mai (Inzaghi dixit, ndr), in gare ufficiali ne aveva tirato solo un altro, facendosi bloccare il tiro. Come sottolinea la consueta rassegna di Radiosei, era successo due stagioni fa con la maglia del Siviglia nella gara d'andata degli ottavi di Champions con il Leicester. Il tiro era stato parato da Schmeichel, ma il quella gara El Tucu era riuscito a trovare la via del gol regalando il successo ai suoi. Adesso deve farlo anche con la maglia della Lazio spazzando via la negatività e i tanti errori finora commessi, per la Champions Inzaghi ha bisogno, non solo dei suoi dribbling, ma anche dei suoi gol. 

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