Caos tamponi, l'avv. Mignogna: "Lazio denigrata, aperti i provvedimenti da Consob e Antitrust"

Le parole dell'avvocato Gian Luca Mignogna sul caos tamponi con gli aggiornamenti sugli sviluppi dell'esposto presentato dal Comitato Consumatori Lazio.
25.11.2020 13:30 di  Leonardo Giovanetti  Twitter:    vedi letture
Caos tamponi, l'avv. Mignogna: "Lazio denigrata, aperti i provvedimenti da Consob e Antitrust"
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© foto di Alessandro Garofalo/Image Sport

Non si spengono le critiche nei confronti della Lazio relative al caso tamponi. Gli emissari sono sempre più o meno gli stessi, con La Gazzetta dello Sport in prima fila seguita anche da Quelli che il Calcio. L'avvocato Gian Luca Mignogna è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia per aggiornare sugli sviluppi dell’esposto presentato dal Comitato Consumatori Lazio:

“Anche oggi la Gazzetta insiste nella sua linea, agitando fantasmi che non esistono. In quei tamponi ci sono i risultati dei familiari e dei giocatori che la Lazio ha regolarmente fermato, ma il giornale insiste nell’offensiva mediatica, riservando peraltro solo un trafiletto alla vittoria in Champions”.

“Abbiamo esteso l’esposto del Comitato Comsumatori anche “Quelli che il Calcio”, in cui si è parlato di problemi finanziari, di aereo cadente e di soldi risparmiati sui tamponi, è una satira denigratoria assolutamente inopportuna da parte del servizio pubblico, il quale deve seguire un codice etico che probabilmente è stato violato”.

“Siamo comunque stati informati che la Consob e l’Antitrust hanno aperto i rispettivi procedimenti nati in virtù dell’esposto. All’interno c’è tutto, ivi compresa tutta l’attività del gruppo editoriale di Cairo. La Lazio dal punto di vista mediatico viene costantemente stuprata, uso un termine forte perché viene quotidianamente messa alla berlina. Immaginate solo gli italiani all’estero che idea possono essersi fatti leggendo la Gazzetta e guardando Rai International. L’intervento del Comitato Consumatori è teso a tutelare i diritti collettivi e ad evitare che il brand venga costantemente svalutato. Ringrazio tutti componenti per aver deciso all’unanimità, ora attendiamo che anche l’Agcom apra il proprio procedimento. Poi seguiremo le rispettive istruttorie…”.