Chirico attacca ancora: "Ci si può fidare di Lotito? Juve, prenditi lo scudetto"

Il giornalista Marcello Chirico, nel suo editoriale, ha parlato dell'assegnazione dello scudetto in caso di nuovo stop del campionato. Nel mezzo anche l'ennesimo attacco al presidente della Lazio Claudio Lotito. Riportiamo la parte menzionata del suo editoriale di seguito.
"Resta poi la questione scudetto. Agnelli è rimasto fedele alla sua linea, espressa comunque finora solo tramite dei like a dei tweet di tifosi juventini pubblicati sui social: no al tricolore a tavolino, a meno che non sia aritmetico. La Juventus i titoli vuole vincerli sul campo, giocandosi le partite, possibilmente tutte, fino ad esaurimento di quelle attualmente mancanti. Totale, 12.
A 2 METRI DAL TRAGUARDO - Pongo però una domanda al presidente Agnelli: mettiamo il caso, causa contagi, ci si debba fermare dopo averne giocate altre 10, il tricolore non andrebbe assegnato lo stesso? Un conto è non assegnarlo ora, con più della metà del girone di ritorno da disputare e tanti punti ancora in palio, un altro fermarsi per causa di forza maggiore a 2 metri dal traguardo, con magari una squadra davanti all’altra di un solo punto, o magari anche tre. Per non assegnarlo ancora, tanto valeva allora non ricominciarlo neppure. Non sarebbe a quel punto più giusto e coerente assegnarlo a chi è in testa, piuttosto che far disputare degli iniqui play-off oppure affidarsi all’arzigogolato quanto stravagante algoritmo di Gravina? Parliamone, direi. Sarebbe pure questo uno scudetto di tampone? Quello cartonato, lo ricordo agli smemorati, venne regalato ad una squadra arrivata terza a 15 punti di distacco dalla prima, in questo caso si tratterebbe di darlo invece a chi fosse in testa, a classifica cristallizzata. Non è proprio la stessa cosa.
LA STRATEGIA DI LOTITO - Vero invece che la formula “no tavolino, solo aritmetica” depotenzia tutte le possibili velleità di Lotito, nel caso la Lazio passasse in testa. Questa soluzione è passata, infatti, seppur con l'astensione del sor Claudio. A questo punto faccio un'altra domanda: ci si deve fidare di uno che si astiene? Iniziamo a vedere come si comporterà già durante il prossimo Consiglio Federale, dove un ribaltone di quanto deciso il Lega pare molto probabile. Magari la sua astensione è stata strategica, sapendo già, come membro del Comitato di Presidenza FIGC, che Gravina non avvallerà mai questa soluzione, e quindi si rimescoleranno le carte. A quel punto anche la Juve modifichi la propria posizione, prendendo magari in considerazione quanto proposto sopra dal sottoscritto. Signori si, fessi no".
Pubblicato ieri alle 22:30