Falchi: “Le prime volte allo stadio con la sciarpa del Napoli. 26 maggio? Meglio la Supercoppa…”

Anna Falchi, in una diretta Instagram di calciomercato.com, Anna Falchi, è tornata a parlare della sua fede biancoceleste.
06.04.2020 19:15 di Elena Bravetti Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Falchi: “Le prime volte allo stadio con la sciarpa del Napoli. 26 maggio? Meglio la Supercoppa…”

In una diretta Instagram di calciomercato.com, Anna Falchi, rigorosamente con la maglia della Lazio addosso, è tornata a parlare della sua fede biancoceleste: "Come sono diventata della Lazio? Una causalità. Vivendo a Roma, mi facevano sempre la solita domanda “che squadra tifi?”, non sapevo cosa rispondere. Nel ’96 decisi di diventare della Lazio, era nel mio DNA. Mi rivedevo nel colori che erano gli stessi della Finlandia. Cominciai a vedere le partite, avevo un’amica che si era innamorata dell’allenatore Eriksson. Ridendo e scherzando, mi sono cominciata ad appassionare. Scudetto? Chi lo sa. Ho sentito delle dichiarazioni di Gravina, che ha messo come ipotetica data di ripresa del campionato il 17 maggio. La vedo dura, l’importante è terminarlo entro la fine del 2020. Dobbiamo tornare a sognare. Sono molto scaramantica. La prima partita che ho visto allo stadio è stata tra il Napoli e la Roma. Le prime volte andavo a vedere le partite della Lazio con la sciarpa del Napoli. Mi ero dimenticata, avevo talmente tanti gadget a casa ma portava bene. L’ultima partita è Lazio-Bologna, sono andata con mia figlia e lei è scesa in campo. Sono stata contentissima".

MAGLIE - La showgirl mostra tutte le sue maglie della Lazio, fino ad arrivare a quella di Ciro Immobile, la sua preferita, poiché è proprio il bomber di Torre Annunziata il giocatore a cui è più affezionata. Poi, sul derby: "Sono sempre abbastanza tranquilla, soffro più le partite contro la Juventus. Quel 22 di dicembre rimarrà per me una data fondamentale: Lulic al 73’ ha sbloccato la partita. Quella ha surclassato anche la vittoria del 26 maggio. Battere la bestia bianconera è stato troppo bello. Sfottò agli amici? No, mai. Hanno iniziato tutti a tifare Lazio, anche gli insospettabili. È stata un’outsider. Ammiro moltissimo anche l’Atalanta. Qualche giocatore nerazzurro che porterei alla Lazio? No, sto bene così. Non prenderei né cederei nessuno. Un po' di panchina serve, siamo un po' corti. Se la rosa si ampliasse ne sarei contenta".

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