Midtjylland - Lazio, Sarri: "Da solo non ce la posso fare. La nostra gente..."

16.09.2022 07:00 di  Tommaso Marsili  Twitter:    vedi letture
Fonte: Sky Sport
Midtjylland - Lazio, Sarri: "Da solo non ce la posso fare. La nostra gente..."
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Brutto flashback per la Lazio che in Danimarca è tornata quella dell'anno scorso perdendo 5-1 contro il Midtjylland. Maurizio Sarri è intervenuto a Sky Sport per commentare la prestazione dei suoi: "È la Lazio più brutta? Quella che abbiamo visto in parte lo scorso anno. Ogni tanto non scendiamo in campo e vengono fuori questo tipo di partite. In Europa fa più male perché pensavamo di essere nella direzione giusta. Non abbiamo avuto umiltà, pensavamo che l'avremmo messa a posto prima o poi. Quando entri con questa mentalità contro squadre europee non c'è via di scampo. La responsabilità è la mia, poi me la vedrò con i giocatori. Voglio una spiegazione da parte loro: sono tre giorni che parliamo di essere umili e invece ho visto la squadra presuntuosa. I primi 25/30 minuti avevamo il pallino del gioco e stavamo fermi, come se stessimo un 4-0 a favore. Se la Lazio non è ancora pronta a cambiare tanto? Difficile da dire. I sedici entrati in campo sono stati tutti sullo stesso livello mentale". 

Al termine del match è intervenuto Maurizio Sarri anche ai microfoni di Lazio Style Channel: "Prova dura da commentare, si va a commentare una partita non giocata, ci è risuccesso e ci dispiace di più perché in Europa non si può fare una partita così. Se arrivi presuntuoso e senza un pizzico di umiltà queste figure sono dietro l’angolo. Mi dispiace per i tifosi , sia quelli da casa sia quelli che sono qui presenti. Non abbiamo rappresentato in maniera degna la nostra gente. Abbiamo avuto delle avvisaglie nei primi minuti perché siamo entrati presuntuosi, stavamo gestendo il possesso palla come se fossimo sopra per 3/4 a  0. In fase di possesso mi sono immaginato cosa potesse venir fuori in fase di non possesso. Oggi era evidente che era importante per la gestione del girone, si riparte da capo e ci mettiamo una pezza ma non si può pensare di andare avanti in modo tale che ogni 5 partite ci si deve mettere la pezza. Si deve crescere, io da solo non ce la posso fare, posso creare una mentalità, dei valori e martellare. Questo gliel’ho detto ai ragazzi, ma deve esserci un scatto interiore che hanno sennò tutte le parole che dico vanno al vento. Cremonese? A livello piscologico c’è da toccare un solo tasto. Tutto quel che avevamo detto della partita, che c’era umiltà e assenza di presunzione è andato da tutt’altra parte”.

Pubblicato il 15.09 alle 21.14