Verratti, l’italiano lo… ‘moccico’: “Quando Candreva mi disse che avevo sbagliato”

24 giugno 2014. Quanti italiani hanno potuto dimenticare questa data? Presumibilmente nessuno, visto che proprio quel giorno gli Azzurri salutavano il Mondiale in Brasile per opera dell’Uruguay. Una partita nervosa, complice anche il morso di Suarez a Chiellini. Al termine del match, Verratti si esprime a riguardo: “Non può essere che un giocatore ‘moccica’ un altro e non viene cacciato”. Presto, la citazione diviene virale, girando di social in social. A un anno e mezzo di distanza, il centrocampista della Nazionale e del PSG ha deciso di tornare sull’argomento, svelando un curioso retroscena: “Subito dopo quell’intervista – ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport -, tornato dentro lo spogliatoio, vidi il cellulare pieno di messaggi che parlavano del ‘moccico’. Allora mi voltai verso Candreva e gli dissi: “Ma moccico non è italiano?”. Lui fece segno di no. In quel momento Prandelli stava cominciando a parlare per annunciare le sue dimissioni: io ero avvilito per l’eliminazione, dispiaciutissimo per lui, ma contemporaneamente mi veniva da ridere pensando: “Ecco, ne ho combinata una altra”.