Lazio, Immobile dà un calcio alla crisi: Cluj (e l’arbitro) ko

17.02.2023 07:30 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
Lazio, Immobile dà un calcio alla crisi: Cluj (e l’arbitro) ko

Basta un gol di Ciro Immobile per battere il Cluj all’Olimpico nell'andata del play-off di Conference League. Un match che si è fatto subito in salita per la Lazio, rimasta in dieci per l’espulsione (molto dubbia) di Patric dopo appena 15’. Nonostante l’uomo in meno, i biancocelesti non rischiano nulla e passano con un gioiello del proprio capitano che interrompe quattro mesi di digiuno casalingo. Una vittoria che dà morale in vista del ritorno in Romania e della sfida con la Salernitana.

FORMAZIONI - Qualche modifica per Sarri che rilancia Lazzari dal primo minuto e concede una gara di riposo a Marusic. In porta torna Maximiano dopo l’errore contro la Juventus. Sulla linea mediana tocca a Marcos Antonio e Vecino affiancare Milinkovic, mentre davanti confermati Felipe Anderson, Immobile e Zaccagni.

PRIMO TEMPO - Lazio che inizia bene e ha una colossale occasione con Milinkovic che, imbeccato da Hysaj ,calcia a botta sicura, trovando la risposta di Scuffet in spaccata. Biancocelesti in controllo del match, ma al 15’ restano in dieci: errore di Lazzari e Krasniqi dribbla tre uomini prima di venire steso da Patric. Il direttore di gara la giudica chiara occasione da gol ed estrae il rosso, la revisione del Var conferma e Lazio in dieci. Sarri sceglie il coraggio  e non toglie una punta. Il mister richiama Marcos Antonio per inserire Gila e sistema la squadra in una sorta di 4-4-1. Il direttore di gara va un po’ in confusione ed estrae gialli in serie. Nonostante l’inferiorità numerica le occasioni migliori sono per le aquile con Milinkovic e Felipe Anderson fermati ancora d Scuffet. I rumeni non sfruttano la superiorità numerica perché la Lazio copre bene il campo. In pieno recupero è la squadra di Sarri a trovare il gol: punizione splendida di Felipe Anderson che trova Immobile che calcia al volo e insacca. Ciro si scrolla di dosso le polemiche e i malumori per le ultime prestazioni e torna in gol all’Olimpico dopo oltre 4 mesi (ultima volta a ottobre contro lo Sturm Graz).

SECONDO TEMPO - Lazio che continua a gestire il match senza subire praticamente nulla. Petrescu prova a trovare l’uomo giusto in panchina, ma biancocelesti attenti e ordinati. Gila giganteggia in difesa, mentre sulla mediana Vecino e Milinkovic non fanno vedere l’uomo in meno. L'ex Inter torna protagonista dopo un periodo negativo post Mondiale e sfoggia una prestazione di livello. Sono sempre i capitolini a sfiorare il raddoppio col solito Milinkovic che in due circostanze dal limite cerca più la precisione che la potenza, facendo fare bella figura a Scuffet. Sarri inserisce Marusic, Pedro e Cancellieri mentre bisogna aspettare ancora per l’esordio di Luca Pellegrini. Buona anche la prova di Maximiano, tornato titolare in coppa. Allo scadere è Zaccagni ad avere una buona palla al limite, ma l’ex Verona colpisce male e la palla finisce sul fondo.

Pubblicato il 16-02