Lazio - Sassuolo, Acerbi positivo: "Alla fine è un punto guadagnato. Milan? Siamo più forti"

Pubblicato il 07/04 alle ore 20:33
08.04.2019 07:26 di Alessandro Menghi Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lazio - Sassuolo, Acerbi positivo: "Alla fine è un punto guadagnato. Milan? Siamo più forti"

Nel post gara di Lazio-Sassuolo ha parlato l'ex di turno Acerbi ai microfoni di Lazio Style Channel: "C’è rammarico, sapevamo che palleggiavano ma li abbiamo messi sotto da subito sbagliando molte occasioni. Poi abbiamo segnato il rigore, loro hanno pareggiato in mischia con noi tutti in area. Abbiamo reagito, eravamo cattivi, avevamo voglia di vincere e alla fine con voglia abbiamo pareggiato. Dovevamo vincere, poche chiacchiere, ma vedendo alla fine è un punto guadagnato. Di solito queste partite le vinciamo. Peccato perché giochiamo bene e abbiamo voglia. Non ci voleva, andiamo avanti, riposiamoci e con serenità. Consapevoli della nostra forza, andiamo a Milano per vincere. Noi siamo strani, altalenanti, andiamo a San Siro per vincere perché siamo più forti. Manca qualcosa per crederci, quell’1% che fa la differenza nella vita come nel calcio. Senza fame totale resti aggrappato, ma sotto. I moduli non contano, dobbiamo vincerle noi le partite. Clima nello spogliatoio? Giocherei già domani, certo non siamo felici e dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno anche se abbiamo perso punti con Spal e Sassuolo. Non guardiamo troppo la classifica e cerchiamo di raggiungere la Champions e la finale di Coppa Italia".

Francesco Acerbi è intervenuto anche ai microfoni di Sky Sport: "Per come la vedo io, quello di oggi è un punto guadagnato, considerando che eravamo in svantaggio. Abbiamo concesso due tiri e sono arrivati due gol, ma siamo stati bravi a reagire. Il rammarico c'è, ma la squadra è viva. Certo, avremmo dovuto chiuderla prima. Al momento non bisogna guardare la classifica. Le altre lottano per la Champions, noi dobbiamo stare dietro come ci considerano giornali e tv e stare calmi. Ce la giochiamo con molta serenità, sapendo che molti errori si pagano. Bisogna andare avanti con tanta fiducia e consapevoli delle nostre capacità. Abbiamo delle responsabilità su entrambi i loro gol. Sul primo eravamo tutti in area e c'è stata una carambola. Il secondo, invece, è arrivato sul contropiede e abbiamo sbagliato sicuramente. Questo ci serva da lezione, perché le partite si chiudono anche al 95esimo e non possiamo stare mai tranquilli. In Serie A, infatti, ci sono giocatori che davanti alla porta la buttano dentro, quindi ripeto, ci serva da lezione. Il Milan? Il campionato è strano, vai lì e te la giochi e cerchi di sbagliare il meno possibile. Bisogna ragionare partita dopo partita, anche perché non è detto che poi con l'Udinese riesci a prendere i tre punti. Stiamo calmi e andiamo avanti concentrati".

Acerbi è infine intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti in zona mista: "Vedendo com'è andata la partita è un punto guadagnato, c'è rammarico per quanto abbiamo creato nel primo tempo. Loro hanno segnato su due tiri, noi abbiamo avuto la forza di reagire e guadagnare un punto che può contare. Il secondo gol del Sassuolo? L'ho rivisto un paio di volte, noi volevamo attaccare e loro sono ripartiti, abbiamo tutti fatto un po' di errori per generosità e perché volevamo vincere la partita. Bisogna andare avanti, sono frasi fatte ma non possiamo permetterci errori perché mancano poche partite. Ci sono anche le altre squadre, la Spal ha preparato una partita tatticamente perfetta. A Ferrara sarebbe stato un punto guadagnato perché lì non è facile vincere, oggi invece dovevi vincere. Abbiamo dimostrato che se fai gol la partita poi si apre, se non lo fai ci sono anche gli altri e l'imprecisione e la stanchezza per le partite della settimana possono portare a questo. Possiamo arrivare settimi, in Europa League o in Champions, la differenza la fa la voglia e quanti errori si fanno. Noi abbiamo voglia, se il primo tempo fosse finito 3-0 come con il Parma nessuno avrebbe detto niente, invece con uno 0-0 e con il gol su rigore si fa mezzo errore e ti segnano. Un po' di sfortuna c'è stata, l'importante è che ci sia stata la reazione perché avevamo perso. Il Milan? Non possiamo permetterci di perdere, se la Lazio fa una gran partita è difficile che perda".