ESCLUSIVA - Xhaka-Lazio, il padre-manager frena: "Non c'è trattativa e il Borussia lo valuta tanto..."

E' un obiettivo della Lazio, lo è almeno da un anno. Quello di Granit Xhaka è un nome che continua a girare in orbita biancoceleste, piace a Tare e Petkovic, i contatti con il padre-agente del centrocampista classe '92 sono costanti. Xhaka è un centrocampista moderno, ha fisico, tecnica e visione di gioco, può muoversi sia regista che da intermedio, è considerato uno dei talenti più importanti nel panorama europeo. La Lazio ha messo gli occhi su di lui da tempo, da quando lo svizzero di origine kosovara incantava tra le fila del Basilea. L'estate scorsa, però, arrivò prima il Borussia, forte della qualificazione ai prelminari di Champions e soprattutto del cash incassato dalla cessione di Marco Reus al Dortmund. Il primo anno in Bundesliga non è stato esaltante: solo 18 presenze, di cui otto da titolare, non quanto ci si aspettasse. Xhaka ha sofferto la situazione, non l'ha mandato a dire. La Lazio non ha mai smesso di monitorare la situazione, ha allacciato contatti con il padre-manager del centrocampista. Contatti esplorativi, nulla di più, come conferma Ragip Xhaka in Esclusiva ai nostri microfoni: "Non ho mai detto di avere un accordo con la Lazio, anche perché in questo momento col club biancoceleste non c'è una trattativa. I giornali hanno bisogno di fare degli scoop, e spesso non riportano il vero. E' normale che un giocatore come lui abbia delle ambizioni, e, se dovesse spostarsi, lo farebbe solo per una grande piazza. Però, lo ripeto, al momento non c'è niente, e non è affatto vero che non è felice a Moenchengladbach: come tutti i calciatori, quando non gioca è scontento, ma ora questo momento è passato, quindi l'unica cosa certa è che ad oggi è un giocatore del Borussia. Poi, nel calcio, tutto può essere: oggi è al Borussia e domani... solo Dio lo sa!". La situazione è leggermente migliorata, nell'ultimo mese Xhaka ha giocato di più, collezionando tre presenze da titolare nelle ultime sei giornate. Il malumore pare essersi attenuato. Xhaka senior non si sbottona, sa che il Borussia chiede almeno 10 milioni per far partire il figlio, una cifra importante, forse proibitiva per tanti club: "Se è vero che ha una valutazione molto alta? Si, il Borussia lo valuta tantissimo e mi pare normale, parliamo di un giocatore che ha giocato la Champions League col Basilea e contro l'Inghilterra con la propria nazionale, non di un giocatore da seconda o terza serie..". Un giocatore di valore, un giocatore che Tare e Petkovic vorrebbero alla Lazio. Non è un mistero. In questi giorni il ds sta viaggiando per l'Europa, ha fatto tappa anche in Germania, una visita legata a motivi familiari, nessun legame, pare, con il futuro di Xhaka. La Lazio aspetta, i primi contatti con il Borussia non sono stati risolutivi, nelle prossime settimane potrebbe esserci una nuova offensiva, ma è difficile che Lotito arrivi a offrire i 9-10 milioni richiesti dal club tedesco.