Lazio, Mancini su Zaccagni: "Perché non è convocato? La Nazionale..."

21.03.2023 07:20 di Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Niccolò Di Leo - Lalaziosiamonoi.it
Lazio, Mancini su Zaccagni: "Perché non è convocato? La Nazionale..."

Il derby vinto dalla Lazio per 1-0 contro la Roma è stata l'ultima partita delle due squadre prima della sosta nazionali. Il mattatore dei giallorossi, Mattia Zaccagni, nonostante la sua straordinaria stagione resterà a Roma non essendo stato chiamato per l'ennesima volta dal c.t. dell'Italia Roberto Mancini. Intervenuto in conferenza stampa, l'allenatore azzurro ha risposto anche a una domanda inerente proprio la situazione dell'attaccante e di un altro giocatore biancoceleste, anche lui escluso, Nicolò Casale:

"La non convocazione di Zaccagni e Casale? Casale è un giocatore che seguiamo come seguiamo i pochi italiani che ci sono. Zaccagni è venuto con noi quando giocava ancora nel Verona e non c'è nessuna motivazione in particolare, la Nazionale è aperta a tutti e se continua così ci sarà altre volte".

ATTACCANTI - "Retegui? Lo seguivamo da tempo, ha qualità ed è un ragazzo giovane. Non pensavamo dicesse di sì, abbiamo un po' tergiversato e invece ha detto subito sì. La speranza è che possa essere importante, è un ragazzo sveglio e giovane C'è Scamacca, c'è lui e c'è Gnonto, è una di queste tre, sperando stiano bene. Scamacca non ha i 90 minuti, ha giocato solo 65 minuti in Coppa. Gnonto è l'unico che gioca sempre in Premier League. E Mateo ora lo seguiamo. Zaniolo non è stato chiamato perché ha ripreso da poco e non è ancora al massimo della condizione, non ha ancora giocato partite intere. Lui se fa bene al Galatasaray verrà chiamato e anche Kean speriamo possa migliorare e migliorare. Però è anche vero che il tempo passa, quindi la speranze è che possano capire che hanno grandi qualità e che alla Nazionale servono".

IL PROBLEMA DEGLI ITALIANI - "In Italia non gioca più nessuno per strada. Noi giocavamo 3-4 ore per strada e poi andavamo ad allenarci, oggi questo non accade più. Non è un caso se giocatori nascono ancora in quei paesi, come Uruguay, Argentina o Brasile, dove si gioca ancora molto per strada. Perché Gnonto in Italia non l'ha preso nessuno? Poteva giocare per la Sampdoria o la Fiorentina. Nessuno l'ha preso, però gioca titolare in Premier League. In Olanda c'è Oristanio che gioca bene in Eredivisie. Zaniolo è un po' l'emblema, non giocava e poi s'è ritrovato titolare in Champions League. Noi dobbiamo cercare di andare a scovarli da qualche parte, in tutti i modi".

VIALLI - "Ne ho già parlato coi ragazzi, per noi sarà importante ricordarlo. Come se fosse qui con noi. Lui aveva i suoi spazi e non è semplice per noi, dobbiamo provare a fare bene anche per lui".