Lazio, Zaccagni non basta: vince il Porto 2-1 ma la qualificazione è aperta

18.02.2022 07:30 di  Alessandro Vittori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lazio, Zaccagni non basta: vince il Porto 2-1 ma la qualificazione è aperta

La Lazio perde di misura al do Dragao, ma mantiene ancora aperto il discorso qualificazione. Il Porto vince 2-1, rimontando con una doppietta di Toni Martinez la prodezza di tacco di Zaccagni che aveva portato in vantaggio la squadra di Maurizio Sarri. Biancocelesti sugli scudi nel primo tempo, nonostante l'assenza pesantissima di Ciro Immobile, tanto che l'1-1 dell'intervallo va sicuramente stretto. Nella ripresa emerge la maggiore freschezza dei lusitani, ma la Lazio limita i danni e tra una settimana all'Olimpico può ancora giocarsi le sue carte per l'ingresso agli ottavi di finale. 

RADU TITOLARE - Sarri rispetto alle probabili rilancia Radu terzino sinistro con Marusic a destra e la coppia centrale davanti a Strakosha composta da Luiz Felipe e Patric. A centrocampo il terzetto Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, in avanti Felipe Anderson falso nove, Pedro e Zaccagni sulle ali. Sergio Conceicao sceglie il 4-2-3-1 con Diogo Costa in porta, in difesa Joao Mario, Mbemba, Pepe e Zaidu. Grujic e Uribe formano la cerniera di centrocampo, Otavio, Vieira e Pepé alle spalle del centravanti Toni Martinez.

BELLA LAZIO - Nei primi minuti la partita è bloccata, le squadre si studiano e il gioco stenta a decollare. Grujic becca subito il giallo per una trattenuta su Pedro, che all'11' si inserisce nel cuore della difesa del Porto, Zaccagni taglia verso il centro ma poi non dosa bene il passaggio, palla troppo lunga tra le braccia di Diogo Costa. Al 21' Toni Martinez scappa in profondità, Patric lo fa defilare tanto che lo spagnolo va alla conclusione e non trova la porta. Sul ribaltamento di fronte gran palla di Pedro per Marusic alle spalle di Zaidu, sul cross Mbemba anticipa Felipe Anderson in angolo. Corner battuto velocemente,  scambio tra Luis Alberto e Pedro, palla rasoterra e Zaccagni che di tacco batte Diogo Costa. La prodezza del numero 20, al primo gol in Europa, porta in vantaggio i biancocelesti. Il Porto prova subito la reazione, recupero palla alto e tiro di Toni Martinez che viene intercettato da Marusic con il corpo. Al 28' Pepé arriva a tu per tu con Strakosha, prova lo scavetto, Luiz Felipe salva a portiere battuto. Intorno alla mezz'ora la Lazio si esalta e con una splendida azione in uscita, lancia Luis Alberto che si trova davanti una prateria, palla a Pedro che pesca Milinkovic, il serbo rientra sul sinistro e calcia, respinge Diogo Costa con il piede. A sorpresa al 37' arriva il pareggio del Porto: con una frustata di testa Toni Martinez lascia di sasso la difesa biancoceleste e batte Strakosha. Il primo tempo finisce con due ammonizioni, a Milinkovic e Vieira.

ANCORA TONI MARTINEZ - Nel Porto entrano Vitinha e Galeno per Vieira e Grujic, nella Lazio nessuna sostituzione all'intervallo. La squadra di Conceicao parte molto forte, con Vitinha in particolare che alza il tasso di brillantezza e qualità della manovra lusitana. Al 49' Toni Martinez su cross di Joao Mario anticipa Luiz Felipe e batte Strakosha. Pochi minuti dopo è ancora lo spagnolo lanciato in profondità a calciare in corsa, Strakosha con un gran riflesso si salva in angolo. Il Porto prende fiducia dal vantaggio e intorno al 65' mette alle corde la Lazio, che è brava a saper soffrire e resistere. Al 68' i capitolini mettono la testa fuori dal guscio: sprazzo di Felipe Anderson che salta Zaidu, Milinkovic prova a imitare Zaccagni con un altro gol di tacco, palla troppo morbida parata da Diogo Costa. Un cambio per parte, nella Lazio entra Cataldi per Leiva, nel Porto Evanilson per Toni Martinez. Sarri prova a mischiare le carte e sposta Felipe Anderson sulla destra con Pedro centravanti. Ammonito Galeno per una brutta entrata su Felipe Anderson. Seconda sostituzione biancoceleste, entra Hysaj per Radu: l'albanese si sistema a sinistra, con Marusic che rimane a destra. Giallo anche per Evanilson che colpisce da dietro Pedro e Zaccagni per un pestone su Uribe. Pesantissima la sanzione per l'ex Verona che salterà per squalifica la gara di ritorno. All'81' lo stesso Zaccagni parte da sinistra rientra sul destro e calcia sul primo palo, palla che esce non di molto, deviata da un difensore. Triplo cambio per Sarri: fuori Luis Alberto, Zaccagni e Pedro, dentro Basic, Raul Moro e Cabral, all'esordio con i capitolini. All'87' l'occasione per il pareggio capita sul piede di Felipe Anderson, che calcia con potenza ma colpisce soltanto l'esterno della rete. Completa le sostituzioni anche Sergio Conceicao, con Eustaquio per Joao Mario e Bruno Costa per Pepé. La partita si spegne e termina 2-1: tra una settimana con  la spinta dell'Olimpico la Lazio proverà a ribaltare i giochi e strappare la qualificazione.

Pubblicato il 17/02