Materazzi e quella finale Mondiale: "Speravo giocasse Nesta perché era più forte di me". E sul 5 maggio...

Pubblicato il 16 febbraio alle ore 1.03
16.02.2016 06:55 di  Daniele Rocca  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Materazzi e quella finale Mondiale: "Speravo giocasse Nesta perché era più forte di me". E sul 5 maggio...

Tra campo e panchina. Marco Materazzi è sempre stato uno di quelli che, anche da calciatore, dimostrava di essere un allenatore anche sul terreno di gioco. Sempre pronto a richiamare i compagni: a incitarli nei momenti di difficoltà ed esaltarli a ogni singola vittoria. Dopo aver chiuso la carriera in India, ha deciso di rimanere lì per allenare. Alla guida dello Chennaiyin da un paio d'anni, ha fatto perdere le sue tracce in Italia. È tornato a parlare dopo parecchio tempo ai microfoni della trasmissione 'Inter Legends', programma dell'emittente ufficiale nerazzurra. La solita schiettezza, niente peli sulla lingua, Materazzi è ritornato sulla vittoria della Coppa del Mondo del 2006: "Penso di aver fatto tutto in quel Mondiale, nel bene e nel male. L'importante però alla fine è aver alzato la coppa. Il gol contro la Francia? Un momento indimenticabile, pensai a mia madre che era in cielo. Perdemmo Nesta all'inizio, per infortunio, quindi toccò a me. Voglio però essere sincero, speravo giocasse Alessandro in finale - ha confidato Materazzi - perché era più forte di me e con lui avremmo avuto più possibilità di vincere. Ma andò bene lo stesso." Una storia calcistica piena di ricordi felici, trofei alzati al cielo e soddisfazioni individuali e di squadra, ma Materazzi un rimpianto ce l'ha: "Vorrei giocare un'altra volta la gara del 5 maggio, ma la mia non è stata una brutta carriera. Ne ho viste di peggiori".