Ronaldo: "Superlega? Prima o poi arriverà, il calcio deve rinnovarsi". E sui Mondiali...

Ospite di Vieri, Ventola, Adani e Cassano alla Bobo TV, Ronaldo ha parlato di Superlega e Mondiali a cadenza biennale. Sul primo argomento, il "Fenomeno" ha ben spiegato il suo punto di vista: “Prima o poi arriverà. Il calcio è in continuo cambiamento. La industria sta crescendo e continuerà a farlo. Il calcio è lo sport più famoso, più praticato al mondo. I grandi club vogliono sempre più soldi, e se lo meritano. Prendono sempre i giocatori più cari. Ma anche le medie e le piccole prenderebbero sempre più soldi. Tutto l’ecosistema deve crescere, ed è un movimento naturale. La Champions è la più importante, sì, ma bisogna sempre rinnovare. Dopo l’esperimento della Superlega s’è capito, bisogna migliorare le cose, far prendere più soldi alle squadre. Prima o poi ci sarà. Non come l’hanno presentata, è stato un disastro e hanno messo in difficoltà tifosi, club. Manca tantissimo dialogo tra tutti i capi del calcio mondiale, Fifa, Uefa, i campionati, per continuare a far crescere la nostra industria”.
MONDIALI BIENNALI - “Mondiale ogni due anni? Mondiale è stato inventato più di 100 anni fa. Non avevano gli aerei, c’erano dieci squadre. E c’è lo stesso regolamento di cento anni fa. Oggi c’è una velocità diversa. L’Australian Open si fa ogni anno e non per questo perde prestigio. L’industria del calcio deve migliorare. Si giocano troppe partite, gare che poi non valgono niente. Il Brasile per qualificarsi al Mondiale ha fatto 18 partite. È un massacro per i giocatori. Bisogna ottimizzare le competizioni, i soldi. Qualcuno deve pensarci, i calciatori devono essere ben rappresentati”.
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