Calciomercato Lazio, Branchini a LLSN: "Milinkovic deve andare via. Lo vedo..."

In merito al caos intorno alla Spada di Damocle relativa al possibile rinnovo/non rinnovo di Sergej Milinkovic con la Lazio, la nostra redazione ha intervistato telefonicamente in esclusiva Giovanni Branchini, noto procuratore sportivo.

Partiamo dal campo. L'ha convinta il Milinkovic Savic visto nel corso di questa stagione con Maurizio Sarri?

"Beh, non penso di sorprendere nessuno se dico che questa stagione è stata altamente al di sotto in termini di rendimento di tutte le altre complessive a Roma".

Ha perso, tecnicamente e tatticamente, smalto?

"No, non diamo questi giudizi affrettati. Resta un ottimo calciatore, non si discute".

Colpa di Sarri?

"Non penso abbia nulla a che fare con Sarri ma è forse più legata ad una certa difficoltà del campione in sé a essere continuo e costante. Qualche periodo di appannamento ha sempre controbilanciato le sue gare più memorabili".

Ora veniamo al nodo cruciale legato alla questione rinnovo. Lotito dovrebbe fare il possibile per trattenerlo, a ogni costo?

"Sinceramente? La mia risposta è no. Non perché non sia più funzionale o importante per la squadra, ma semplicemente perché penso che un atleta, dopo tanti anni nella stessa società, avverta la reale necessità di cambiare. È fisiologico".

In caso di cessione dove lo vedrebbe meglio collocato? Italia o estero?

"Uno come lui può giocare e fare la differenza ovunque. Io, fossi in lui, per il legame con la Lazio sceglierei l'estero".

Dovesse fornirgli un consiglio?

"L'ho già detto. In presenza di una proposta seria, sia per lui che per il club, gli consiglierei di andare via".

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Pubblicato il 10-05