Abruzzo, ancora scosse: salgono a 291 i morti. La terra trema anche nel Senese

trovato in mattinata a L'Aquila il cadavere di una donna anziana. Dopo una notte di tregua, all'alba nuovo sciame sismico. Appello del Prefetto: non venite all'Aquila. Si scava tra le macerie
11.04.2009 08:00 di  Daniele Baldini   vedi letture
Fonte: Il messaggero.it
Abruzzo, ancora scosse: salgono a 291 i morti. La terra trema anche nel Senese

Dopo una notte di tregua, all'alba di oggi ancora scosse di terremoto a L'Aquila. Una nuova scossa è stata registrata alle 7.39 con magnitudo 3.3 e le località prossime all'epicentro sono: L'Aquila, Pizzoli e Fossa. Successivamente sono state registrate altre scosse: una di magnitudo 3.2 alle ore 8.57 (epicentro L'Aquila, Pizzoli e Barete), un'altra, di magnitudo 3.2, alle 9.04 (epicentro L'Aquila, Pizzoli e Scoppito). La Protezione civile spiega che queste scosse si inseriscono nell'ambito dello sciame sismico in corso nella provincia dell'Aquila. Alle 5.14 era stata registrata un'altra scossa di magnitudo 2.9 con epicentro a L'Aquila, Pizzoli e Coppito.

Ritrovato il cadavere di una donna: le vittime salgono a 291. Il cadavere di una donna anziana è stato recuperato stamattina a L'Aquila, in via XX settembre di fronte alla Casa dello studente, luogo simbolo della tragedia del terremoto in Abruzzo. Sale quindi a 291 il bilancio delle vittime accertate del terremoto. Nelle operazioni di scavo ieri sera erano stati ritrovati due corpi.

Appello del Prefetto: non venite all'Aquila. «Non portatevi su L'Aquila, è teatro di operazioni. Lasciate le strade libere»: è questo l'appello che Franco Gabrielli, dal 7 aprile prefetto di L'Aquila, lancia a tutti coloro che «per turismo solidale o perché vogliono vedere di persona i luoghi del sisma» alla vigilia della Pasqua intendono recarsi nella città abruzzese devastata dal terremoto. «Il tempo ci sta favorendo - rimarca il prefetto - ma non è ora di gite fuori porta. Preghiamo queste persone di non venire a L'Aquila, perché qui il lavoro non è finito. Stiamo potenziando e completando le tendopoli, tutte le forze impegnate nel soccorso hanno bisogno di spazio e anche i mezzi non devono avere intralci sul sistema viario. Siamo consapevoli del carico e del lavoro che ci aspetta. Ho trovato una struttura di Protezione civile che sta lavorando alacremente, devo certificare questo grande lavoro diuturno e perché ci si confronta costantemente e si fa fronte ai problemi, ma dobbiamo continuare a lavorare. Sperando che nel futuro L'Aquila possa tornare presto a essere la città fascinosa che tutti conosciamo».

Scossa nel Senese. Da segnalare una scossa di terremoto avvertita questa notte dalla popolazione nel Senese: la Protezione civile non ha segnalato danni. Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia, il sisma, di magnitudo 2.3, è avvenuto alle 4.22 con epicentro tra le località di Poggibonsi, Castellina in Chianti e Colle Val D'Elsa.

In Abruzzo si scava ancora. Mentre la Protezione civile prosegue nell'opera di allestimento e completamento dei campi di accoglienza delle migliaia di senzatetto, è proseguita per tutta la notte la verifica su possibili segnali di vita che erano stati fiutati ieri dai cani tra le macerie di un'abitazione di via Gabriele D'Annunzio, a L'Aquila. Si continua a scavare ma dal cumulo di macerie causate dal sisma che ha messo in ginocchio l'Abruzzo, al momento non è emersa alcuna novità.