Caso Kessie - Bakayoko, Tommasi: “Gesto incomprensibile e deprimente”

17.04.2019 11:30 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Francesco Mattogno - Lalaziosiamonoi.it
Caso Kessie - Bakayoko, Tommasi: “Gesto incomprensibile e deprimente”

Ne hanno parlato tutti del caso della maglia di Acerbi esposta da Kessie e Bakayoko alla fine di Milan - Lazio. Mancavano solo le parole di Damiano Tommasi, Presidente dell'AIC (Associazione Italiana Calciatori) e da sempre sensibile a questo tipo di argomenti. L'ex romanista si è fatto attendere, ma le sue parole sono di ferma condanna verso i due centrocampisti del Milan e di appoggio a Francesco Acerbi. Ecco il suo comunicato, pubblicato sul sito ufficiale dell'AIC: “Milan - Lazio sicuramente rimarrà nel ricordo di molti tifosi, appassionati e addetti ai lavori del calcio. Personalmente non avevo mai visto un gesto così superficiale, leggero e contro ogni "etichetta" del fair play. Lo scambio di maglia è sempre stato per me un momento dal significato enorme per un mondo tanto competitivo. Il mio armadio ne sa qualcosa a riguardo e per uno sportivo non c'è gratificazione più grande della stima di un collega. Il cimelio diventa emblema del "ho giocato con..." che sa di storia e di "lo potrò raccontare ai miei figli". Il 33 di Francesco Acerbi è diventato, per qualche minuto, il contrario di quello che è. Per questo il gesto compiuto da Kessie e Bakayoko è tanto incomprensibile quanto deprimente. L'hanno capito anche loro, in ritardo, ma l'hanno capito e tutti siamo consapevoli dello scivolone che hanno fatto. Il giudice sportivo non ha sanzionato ma la procura sta approfondendo. Il circo mediatico è forse andato oltre e il prossimo impegno in Coppa Italia rischia di arrivare troppo presto per non risentirne. Nel frattempo Acerbi ha fatto una chiusura alla sua maniera, pulita e con tempismo. "Ci rivedremo in campo" che è l'esatto opposto del classico "vi aspetto fuori" di infantile sapore”.

LAZIO, TIFOSI GIA' PRONTI A TORNARE A SAN SIRO

CASO KESSIE-BAKAYOKO, NUOVO COMUNICATO DEI ROSSONERI 

TORNA ALLA HOMEPAGE